A Musa la mostra fotografica “Cervia nella Mariegola delle Romagne: vele al terzo della vecchia marineria”

Più informazioni su

È in mostra a MUSA fino a martedì 31 agosto la tradizione del mare e della marineria, con particolare riferimento a quella cervese. MUSA vuole così valorizzare il profondo antico legame della città con il mare che oltre a fornire la “materia prima” nel processo della produzione del sale era anche la principale via di commercio del prezioso “oro bianco”. La mostra è dedicata alle antiche barche cervesi che fanno parte della flotta della Mariegola delle Romagne. Mercoledì 4 agosto alle 21.00 si terrà l’inaugurazione ufficiale alla presenza dell’Assessore alla Cultura Cesare Zavatta e del vicesindaco Gabriele Armuzzi delegato a Saline, Identità e Tradizioni.

Le città della costa romagnola condividono una cultura del mare fatta di tradizioni, simboli, linguaggi, modi di dire, ma anche storie e leggende legate alla vita marinara, quali episodi di pesca miracolosa o terribili naufragi. Le mariegole (o matricole) erano gli statuti che regolavano le antiche confraternite della gente di mare ed è oggi il nome scelto dagli armatori delle barche tradizionali romagnole per unirsi, far navigare le antiche imbarcazioni e coordinare le proprie attività. La Mariegola delle vele al terzo e delle barche da lavoro delle Romagne è nata alla fine degli anni ‘80 con l’obiettivo di promuovere recupero, conservazione e valorizzazione delle antiche imbarcazioni, ma anche riportarle alla navigazione mettendo in mostra gli occhi e le affascinanti vele colorate facilmente riconoscibili per la simbologia personalizzata che rappresenta quasi un’araldica marinara. In ogni porto romagnolo è presente una Tenza. Cervia è una di queste insieme a Cesenatico, Bellaria, Rimini, Riccione e Cattolica.

La mostra illustra le antiche barche di Cervia svelando un mondo magico, affascinante, ancora attivo e vivace. Le antiche imbarcazioni veleggiano infatti in varie manifestazioni prestigiose fra le quali “La Rotta del Sale”: rievocazione storica delle antiche rotte di commercio in cui il sale prodotto nelle saline di Cervia veniva trasportato e scaricato nei magazzini veneziani dedicati all’oro bianco cervese in attesa di essere poi avviato alla distribuzione commerciale. Le barche da lavoro e al terzo della tenza cervese sono 10 : Assunta, Carlina, Caporale Leone, Delfino, Maria, Mario Lanza, Tre Fratelli, Tre Sorelle,Vanessa e Ventifà. Nei martedì di agosto: 3, 17, 24 e 31 agosto dalle ore 21.00 gli uomini di mare, custodi dei saperi dell’antica tinteggiatura delle vele, saranno protagonisti della iniziativa “MUSA incontra la marineria cervese” che propone laboratori per bambini e adulti di pittura delle vele con i tipici colori “ocri” ricavati da terre ed elementi della natura.

Più informazioni su