La ceramica faentina apre una sua casa a Palazzo Manfredi: in mostra e in vendita le opere di 27 artisti 

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Vuole diventare permanente un’iniziativa partita cinque anni fa per valorizzare la produzione ceramica delle botteghe ceramiche faentine.Venerdì 15 ottobre alle 18.30 verrà inaugurato “Spazio Ceramica Faenza” nei locali al piano terra di Palazzo Manfredi in Via Pistocchi 16 nel cuore del centro storico. Sono gli stessi utilizzati verso la fine del 2020 per il negozio temporaneo della ceramica, con affaccio e ingresso anche su Piazza Pietro Nenni, nota ai più come “della Molinella”, che in pratica è il cortilone del palazzo comunale.

“Spazio Ceramica Faenza” è una mostra con vendita di quella ceramica artigianale e artistica che rende famosa la città in tutto il mondo; avrà una prima fase sperimentale che proseguirà fino a metà febbraio 2022. Trascorso tale periodo, verrà effettuata una verifica della fattibilità e della sostenibilità del progetto, comunque con l’obiettivo di creare le condizioni per rendere questo spazio una risorsa permanente a disposizione di cittadini e turisti.Qui ventisette ceramisti faentini presentano insieme la loro produzione: ceramica artistica e artigianale di qualità fra tradizione e contemporaneità, con una vasta scelta di opere e oggetti creativi, unici, fatti a mano a Faenza.

“Tra dicembre e gennaio prossimi non ci sarà il negozio temporaneo della ceramica – chiarisce Paola Casta dell’Ufficio Manifestazioni Culturali dell’Unione dei Comuni della Romagna Faentina – perché sarà aperto il nuovo ‘Spazio’: aprirlo tra poco e proseguire fino a febbraio costituisce una sfida per verificare come funziona fuori dal periodo natalizio in cui per cinque anni le cose sono andate molto bene. Se a dare vita all’iniziativa sono i ceramisti, a gestire lo ‘Spazio’ sarà, in collaborazione con la Cooperativa Atlantide, personale formato: gli artisti, che restano nelle loro botteghe a creare, potranno essere presenti saltuariamente in una sorta di affiancamento”.

“Quando l’idea ha cominciato a diventare concreta siamo rimasti piacevolmente sorpresi dalla risposta dei ceramisti che desideravano aderire – racconta l’artista Elvira Keller nella sua veste di presidente dell’Ente Ceramica -: sono più del previsto e, in pratica, non ci sono solo coloro che hanno la bottega nelle immediate vicinanze. Naturalmente è importante che resti aperto il sabato e la domenica: col tempo si vedrà se modificare gli orari d’apertura, senza escludere la serata”.

Non può che essere entusiasta il primo cittadino Massimo Isola, che per il Comune di Faenza si occupa di ceramica sin dalla primavera del 2010, quando da vicesindaco assunse la delega alla cultura, mantenendola tuttora. “E’ la risposta alla grande richiesta dei cittadini e Faenza è l’unica in Italia a realizzarla. Ce n’è bisogno perché il turista che arriva a Faenza non ha normalmente il tempo per visitare tante botteghe ceramiche: qui troverà quell’offerta che finora è mancata di fronte a tanta domanda. ‘Spazio’ diventa naturalmente una nuova occasione di promozione del centro storico. Tra i partner del Comune c’è il consorzio di esercenti ‘Faenza C’Entro’ nello spirito della legge regionale 41 che promuove e finanzia i progetti a favore dei centri storici in collaborazione con commercianti e artigiani”.

“La Regione fa leggi, programmi e crea opportunità come in questo caso – spiega la consigliera regionale faentina Manuela Rontini, presidente della Commissione per le Politiche Economiche dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna -: la legge 41 si inserisce in questo contesto. Agli artisti delle botteghe ceramiche va dato atto di avere la volontà di stare insieme in questo progetto, che è voluto e coordinato dal Comune di Faenza, bravo a fare progetti validi da sostenere economicamente”.

Dopo l’inaugurazione di venerdì prossimo alle 18.30, “Spazio Ceramica Faenza” sarà aperto dal martedì alla domenica compresi, dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 19.30; per contatti: telefono 340-8643613; email: info@enteceramica.it.

Rodolfo Cacciari

 

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