Fahrenheit39: si conclude la rassegna ravennate dedicata al design del libro

Più informazioni su

Si conclude oggi a Ravenna l’edizione XXS di Fahrenheit39, la rassegna ravennate dedicata al design del libro. Ripartita in sordina, in versione XXS, il successo riscosso dall’edizione 2021 della rassegna dedicata al design del libro, Fahrenheit39, getta buone basi per ritorno del festival nei prossimi anni.

Soddisfatta Erica Preli, co-curatrice della rassegna insieme a Emilio Macchia: “È stato bello tornare, trovarsi dal vivo e ricreare un momento di scambio dopo tanto tempo. Le tesi degli studenti e delle studentesse di grafica arrivate dalle Università di tutta Italia, le conferenze in presenza che, nonostante le restrizioni, hanno ottenuto una grande partecipazione e poi i libri olandesi…  È stato davvero bello ritrovare tutto questo e constatare che il settore del book design non si è fermato, anzi si è evoluto nonostante le difficoltà della pandemia e che sulla scena attuale ci sono ancora tante persone che portano avanti progetti di grande interesse e innovazione”.

Il risultato positivo di questa versione diffusa ha confermato Ravenna quale terreno fertile per la disseminazione di eventi di ampia matrice che coinvolgano diversi livelli della cultura. Quest’anno la rassegna ha infatti invaso diversi luoghi della città, dal Teatro Rasi, ai Laboratori Aperti (MAR) di Flaminia e allo spazio di lavoro condiviso Studio Record fino alla Mostra di edizioni d’artista a cura di Danilo Montanari, editore con cui Fahrenheit crea da sempre interessanti sinergie.

L’animo internazionale degli organizzatori, nonostante la scelta XXS, è emersa chiaramente dall’intuizione di ospitare la mostra “The best dutch book designs”.I Paesi Bassi hanno una lunga tradizione di progettazione e produzione di libri eccezionali, non solo per la qualità del design, ma anche per la padronanza tecnica della litografia, della stampa e della legatoria.Un aspetto sottolineato anche da Bas Ernst, addetto culturale dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi, intervenuto a Ravenna nella prima giornata di rassegna.

“Il Premio ‘Best Dutch Book Designs’ ha una lunga storia, che risale al 1926.  La pandemia ci ha fatto apprezzare ancora di più i libri, per la loro capacità di dare conforto a chi li legge, ma anche a chi li progetta. Siamo orgogliosi di essere partner dell’Associazione culturale Strativari per far conoscere al pubblico ravennate, e non solo, l’arte del book design olandese”.

Più informazioni su