Mostre ed eventi alla Galleria d’arte della Molinella di Faenza. 21 appuntamenti in programma

Nel corso di una conferenza stampa, questa mattina, è stato presentato il programma dei 21 appuntamenti che si alterneranno fino all’inizio del 2023 nella Galleria d’arte comunale della Molinella, un importante luogo di culturale della città dove artisti e associazioni possono trovare visibilità per le loro iniziative e produzioni.

Mentre fino al 2 febbraio continua la mostra ‘Quella terra tra le mani’, personale dell’artista camerunense Victor Fotso Nyie curata da Elettra Stamboulis, dal 3 al 14 febbraio sarà la volta di ‘Parole in aria: Cartoline dal primo Novecento ad oggi’, esposizione, organizzata dall’associazione ‘La Bendandiana’, delle cartoline ricevute da Raffaele Bendandi nel primo Novecento e cartoline realizzate per i progetti mail-art.

Dal 17 al 28 febbraio torna ‘Artegatto Artefatto 2022: Green gatt’, diciassettesima edizione dell’esposizione di circa 100 opere dedicata ai felini domestici. Inaugurazione dell’appuntamento, organizzato dall’Ente Ceramica Faenza, Mirta Morigi Ceramica Contemporanea, AiCC, Assessorato alla Cultura e alla Ceramica del Comune di Faenza e dall’Associazione Mondial Tornianti Gino Geminiani, sabato 19 febbraio alle 18.

Dall’1 al 15 marzo arriva ‘Xilografia, l’incontro fra due grandi tradizioni, stampa su carta e la stampa su tela’, esposizione, curata dall’associazione Il lavoro dei contadini, dei lavori realizzati dagli studenti del Corso di Incisione dell’Accademia di belle arti di Bologna: tele di stampe tipiche romagnole e xilografie su carta, realizzate dai più importanti artisti romagnoli di inizio Novecento. Nel periodo di apertura della mostra sono previsti incontri e laboratori per studenti con dimostrazioni di stampa.

Dal 16 marzo al 5 aprile apre ‘Teatro’, mostra personale di Nedo Merendi che proporrà lavori su carta di grande formato con tecniche grafico-pittoriche. Dal 6 aprile all’11 maggio arriva una mostra fotografica dal titolo ‘Trasformazione del paesaggio dalla fine del XIX secolo ai giorni nostri’ iniziativa realizzata dalla Regione Emilia-Romagna, dall’Assessorato alla Cultura, Biblioteca Manfrediana e Fototeca Manfrediana.

A maggio, nel week-end dal 12 al 15, la Molinella ospita la settima edizione di ‘Buongiorno Ceramica’, mostra dedicata alle botteghe faentine e alle loro produzioni legate al format nazionale promosso dall’AiCC che vede come protagoniste 40 città di tradizione ceramica.

‘Omaggio a Pirì’, nell’ambito della 48esima edizione della 100Km del Passatore, è l’esposizione fotografica, organizzata dalla società sportiva, in programma dal 16 al 23 maggio, per celebrare Pietro Crementi, anima dell’ultramaratona e venuto a mancare a dicembre dello scorso anno; in mostra fotografie, ceramiche e i cappelli di Pirì.

Dal 27 maggio al 12 giugno la Galleria ospiterà la decima edizione della Biennale di pittura Città di Faenza, iniziativa organizzata dalla Pro Loco.

Dal 15 giugno al 5 luglio sarà la volta della personale di pittura dal titolo ‘Luca Giacobbe: Opere recenti 2018 – 2021’, la produzione dell’artista veneziano costituita da tele di medie e grandi dimensioni.

Le iniziative estive proseguono con la mostra ‘Il diritto di contare: Kathine Johnson. Lo Spazio, Le donne, il razzismo’ dell’associazione Acquerellisti faentini e dell’Osservatorio Bendandi, in programma dal 6 al 14 luglio. L’iniziativa è dedicata a Katherine Johnson, recentemente scomparsa, prima scienziata afroamericana ad entrare a far parte dell’equipe della Nasa.

A seguire, tra il 15 luglio e il 23 agosto, la collettiva ‘Voci nella natura’ acquerelli di Marisa Faccani, oli e acrilici di Claudia Corradini, intarsi di Bruno Graziani e pirografie di Silvana Bissoli.

In occasione di Argillà 2022 che, dopo i rinvii dovuti alla pandemia, in calendario nel primo fine settimana di settembre, dal 24 agosto al 20 settembre, la Galleria ospiterà ‘Argillà 2022: 2-3-4 settembre’, mostra di opere ceramiche.

Sul finire del mese tempo di Mei che propone, dal 21 settembre al 4 ottobre, ‘Crepax a 33 giri’ opere che il celebre disegnatore, creatore di ‘Valentina’, Guido Crepax, ha creato per il mondo della musica.

Il Museo Diocesano in collaborazione con l’Accademia delle belle arti di Varsavia e l’Assessorato alla cultura del Comune di Faenza propongono, tra il 5 e 18 ottobre, ‘Frammentazioni’ una esposizione collettiva dei docenti dell’istituto d’arte polacca. La mostra, che proporrà i lavori di sette artisti (Maciek Duchowski, Aarkadiusz, Karapuda, Maja Kitajewska, Jan Mioduszewski, Igor Przybylski, Elwira Sztetner e Matylda Tracewska), dall’istallazione alla pittura, dal tessile al video, si svolgerà in contemporanea anche nella Chiesa di Santa Maria dell’Angelo.

L’associazione gemellaggi, dal 19 ottobre al 3 novembre, porterà invece nella Galleria d’arte la mostra ‘Ottobre giapponese 2022: tracce giapponesi a Faenza’, per celebrare il ventennale delle iniziative. Collettiva di ceramica, pittura, calligrafia, kimono, cerimonia del tè e musica giapponese.

Lo UOEI di Faenza, in occasione dei suoi 110 anni di storia e della 55esima edizione della Festa della Montagna, dal 4 al 15 novembre, proporrà invece ‘Visione e meraviglia: un percorso tra natura e sport’, disegni, acquerelli e fotografie di Luigi Dal Re, Isacco Emiliani e Pierluigi Orler.

L’associazione Amici dell’arte propone, dal 16 novembre al 5 dicembre, ‘…et omnia vanitas’, personale di pittura di Roberto Rago.

‘Bagliori’ sarà invece la mostra di pittura di Luca Casadio, in programma dal 6 al 19 dicembre.

‘Chimera’ del forlivese Alessandro Turoni sarà l’esposizione in programma dal 20 dicembre al 10 gennaio.

Ultima mostra in programma, dall’11 al 30 gennaio, con le ‘Argille azzurre’ di PICOFAENZA, delle ceramiste Giovanna Compagnoni e Daniele Piancastelli in occasione degli oltre 40 anni di attività del loro laboratorio.

“Per il calendario degli eventi di quest’anno nella Galleria d’arte della Molinella –ha sottolineato il sindaco, Massimo Isola, nel corso della conferenza – si è deciso di far recuperare, accorciando la durata delle singole esposizioni, molte mostre che tra il 2020 e il 2021 erano state annullate a causa della pandemia. Inoltre, se in passato la Galleria veniva utilizzata saltuariamente, da otto anni a questa parte è stato fatto un lungo lavoro per rendere stabile l’apertura dello spazio espositivo. Riceviamo infatti moltissime richieste per poter ospitare mostre e iniziative e dove possibile, legando il tutto con un unico filo logico, quel luogo è uno spazio espositivo aperto tutto l’anno. Da sottolineare che la Galleria ha una duplice funzione: da un lato ospitiamo iniziative a supporto degli eventi della città, Mei, Argillà, 100Km del Passatore per citarne alcune, dall’altro cerchiamo di introdurre mostre più propriamente vicine alle diverse forme artistiche”.

“La Galleria d’Arte della Molinella –ha invece detto la dirigente del Settore Cultura dell’Unione, Benedetta Diamanti– è la vetrina della città e che ospita una molteplicità di linguaggi artistici e sociali. La riapertura nel segno della continuità rispetto al passato, dopo il biennio dettato dalla pandemia, è uno sguardo ottimistico verso la normalità”.

“Da anni riceviamo moltissime richieste, segno che in tanti guardano a quello spazio come un luogo importante di esposizione –ha infine detto Mattia Calderoni, del Settore Cultura del Comune di Faenza –. Le date di inizio delle mostre si riferiscono al periodo di concessione dello spazio espositivo di ogni singola richiesta, sono quindi da ritenersi indicative. I dettagli di ogni singola mostra e i periodi di apertura al pubblico, verranno comunicati in prossimità di ogni appuntamento”.