Prossimi appuntamenti al Mama’s: musica d’autore con Nudha e sonorità etniche con L’ora del funambolo

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Nel fine settimana del Mama’s Club in via S. Mama 75 a Ravenna sono in cartellone due concerti; si parte venerdì con il cantautorato di Nudha e si conclude sabato con la musica etnico popolare de L’ora del funambolo.

Venerdì 29 marzo alle 21.30 (ingresso 10 euro) presentazione del progetto Nudha con Nudha (Sara Zaccarelli): voce, chitarra acustica, loop; Matteo Benvenuti: chitarra elettrica, cori; Alessandro Cianferoni: basso, cori; Daniele Cianferoni: batteria, pad. Il 21 aprile 2022, per Solid Records, è uscito il primo album da solista di Sara Zaccarelli, cantato interamente in italiano di Marco Onnembo 21 aprile 2022 Soul, con un cuore rock ma con l’anima, le radici (e un lungo percorso artistico) nella black music, quel grande contenitore pieno di jazz, blues, soul, funk, con cui, prima o poi, chi vuole lasciare il segno deve confrontarsi. Sara Zaccarelli, in arte Nudha (cantante, autrice, compositrice e musicista), non è affatto un nome sconosciuto nel panorama musicale italiano. Almeno quello che strizza l’occhio proprio alle sonorità d’oltreoceano che lei inizia ad interpretare a 19 anni dopo l’incontro con la bassista Rita Girelli. Nudha,  Anticipato dal singolo “Traffico”, che ha visto la partecipazione di Appino (The Zen Circus, come coautore e voce), il progetto vede anche la scrittura a quattro mani con Francesco Bianconi, leader dei Baustelle  e Davide Toffolo .
“Chiedimi” Un brano, forse il più significativo dell’intero album, che si presenta con i toni dell’introspezione, di un percorso intimo. Uno di quelli che si può intraprendere solo quando si toccano temi delicati come la malattia e la morte di qualcuno che per te è importante. Un album che senza tradire la tradizione soul, da cui discende, presenta più di un rimando al rock vero e proprio e, naturalmente, al pop. A far convivere, bene, le diverse anime presenti sono però i testi, tutti prepotentemente autobiografici e che rappresentano, come fossero “un filo” intrecciato – la vita dell’artista. “Un’energia di riscatto”, come la definisce lei stessa.  Nella voce, nello stile, nella personalità di Nudha si ritrovano tutti i tratti di chi è figlio della più nobile  tradizione artistica bolognese, capace sempre di reinventarsi  con originalità. Una voce potente e non scontata, perché non teme di mostrare fragilità che si trasformano in potenza espressiva. Sensibilità valorizzata dalla scrittura e dagli arrangiamenti sofisticati.

Sabato 30 marzo alle 21.30 (ingresso 10 euro) L’ora del funambolo con Elisa Ridolfi: voce; Riccardo Bertozzini: chitarra classica; Andrea Alessi: contrabbasso. Che siano le corde di un contrabbasso, quelle di una chitarra, quelle vocali, che siano le righe del pentagramma o le linee del destino, l’ora del funambolo è un progetto musicale che nasce dal desiderio di camminare tutti sullo stesso sottile filo, filo invisibile, filo emotivo e sonoro, capace di legare musicisti e ascoltatori in una trama collettiva, in una rete di splendide melodie conosciute e/o misteriose.  L’ ora del funambolo racconta l’approccio all’ esperienza musicale condivisa dai “funambolici” musicisti che la portano in scena e racconta una figura, il funambolo  appunto, capace di evocare le vite di tutti noi, precarie, delicate, segnate ma con lo  sguardo avanti, capace di continuare a mettere un passo e poi un altro e un altro ancora solcando una danza irrinunciabile, quella della bellezza, della poesia della vita. Il progetto presentato nel  2023 è stato impreziosito da alcuni brani del nuovo lavoro  discografico di Elisa Ridolfi (voce del gruppo) edito da Squilibri Editore che ha permesso di fondere il percorso etnico/popolare con quello autorale e della world music. Il disco dal titolo “Curami l’anima” segue il percorso del funambolo per filosofia e approccio espressivo, proprio “Fili di Fado”, brano manifesto del disco ne sintetizza la coerenza artistica.

 

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