Un gennaio di qualità in centro a Faenza per i locali dell’associazione Condens

L’anno nuovo si apre deciso e motivato per i locali di Faenza aderenti all’associazione Condens, con l’obiettivo di offrire appuntamenti di qualità e di ampliare e nutrire la rete neonata. Oggi al cinema Sarti, è possibile vedere la versione restaurata de “Il Grande Dittatore” di Charlie Caplin. E’ grazie al lavoro di restauro della Cineteca di Bologna che torna nelle sale italiane e in Dvd “Il grande dittatore”, capolavoro del 1940 di Charlie Chaplin, un monito contro ogni dittatura, con cui l’attore lanciò al mondo il suo messaggio di pace all’alba della Seconda Guerra Mondiale.

Al cinema Italia è invece in scena “Carol” di Todd Haynes: le atmosfere e l’eleganza degli Anni Cinquanta accompagnano il racconto di emozioni senza tempo.

Il mercoledì è anche la serata del concerto allo Zingarò Jazz Club: alle 22 è di scena il Moris Pradella Trio. Cantante, chitarrista, pianista e autore, Moris Pradella propone al pubblico dello Zingarò Jazz Club il suo repertorio a cavallo tra funky e soul: un vero e proprio trampolino per il suo stile e per le sue caratteristiche peculiari, vale a dire la sua voce, potente e calda, e le sue capacità chitarristiche. Ad accompagnarlo due musicisti di brillante esperienza come Andrea Taravelli al basso e Matteo Monti, batterista dallo stile incalzante e impeccabile.

Al Clan Destino, sempre mercoledì alle 21:15, il cineclub Scaglie presenta la proiezione di “The Ugly Swans” di Konstantin Lopushanskiy (2006 Russia). Il regista ci regala un film intenso e vibrante, in grado di fondere poesia e critica sociale in un magma denso di suggestioni derivanti dal cinema horror e di fantascienza.

Entra a far parte di Condens la compagnia teatrale Menoventi, fondata 10 anni fa da Consuelo Battiston e Gianni Farina, oggi di base a Faenza. Le produzioni della compagnia hanno ottenuti importanti riconoscimenti e vinto prestigiosi premi, portando la loro arte nei circuiti sia nazionali che internazionali. Da anni nutrono il territorio faentino con il loro lavoro e iniziative rivolte alla cittadinanza: WAM! Festival delle arti performative contemporanee (in collaborazione con Iris e In_Ocula) e il laboratorio MEME, giunti quest’anno alla quarta edizione. 

Finalmente una delle loro produzioni più articolate e impegnative sarà di scena al Teatro Masini di Faenza: “L’uomo della sabbia – capriccio alla maniera di Hoffmann“, giovedì 14 gennaio alle ore 21.

Sempre giovedì 14 alle 21, al circolo Prometeo, ci sarà Wu Ming 4, pseudonimo dell’autore Federico Giuglielmi, per discutere del nuovo lavoro collettivo, il romanzo “L’invisibile ovunque” uscito per Einuadi Stile Libero lo scorso 24 novembre. “L’invisibile ovunque” racconta di quattro vite durante la Grande Guerra, saltando dal fronte italiano a quello francese e ritorno, utilizzando tutte le armi di scrittura del romanzo storico per esplorarne la forma e poi uscirne. A 20 anni dall’esordio “Q”, Wu Ming continua a sorprendere e sfidare la letteratura contemporanea.

La stessa sera alle 20:45, il Caffè Nove100 ospita l’artista Brunella Tegas per un incontro sui suoi Quadritos, altari pagani in memoria di persone di varie epoche e dalle storie più disparate che abbiano consacrato la loro vita alla follia e al coraggio (alcuni: Frida Kahlo, Alan Turing, Nikola Tesla, Irma Bandiera e Billie Holiday). L’artista, pugliese di nascita e bolognese di adozione, inizia a lavorare sulla memoria dopo un viaggio in Messico dove partecipa a funerali e commemorazioni dal grande valore comunitario e ricchi di colori, musiche e offerte. Nel 2004 nascono i Quadritos.

Venerdì 15 gennaio alle 22:30 al Piccadilly Pub di via Cavour c’è la serata Rockabilly con il concerto degli Hellvis, cover band di Elvis Presley. La serata prosegue al Giradischi Club di viale Baccarini con i DJ house di “Oh La La”.

Sabato 16 gennaio ci saranno ben 3 concerti gratuiti in una sera.

Al Clan Destino alle 23 tornano i gemelli Montefiori Cocktail con la loro miscela di lounge, electro e soundtrack d’annata. Gruppo di punta della scena Cocktail Lounge già dagli anni ’90, la loro musica può essere descritta come l’incontro tra l’easy listening degli anni ’60 e la tecnologia ed i linguaggi dei giorni nostri come la house, il Big Beat, la drum’n’bass. Attraverso questi strumenti, svecchiano e ravvivano le colonne sonore vintage, le musiche degli spot pubblicitari e il classico sound della Muzak per plasmare una musica rilassante ma anche danzereccia e – sempre e comunque – divertita e divertente. Dopo centinaia di concerti in ogni angolo del globo ed aver fornito le loro maestranze a cinema, televisione e radio (non ultimi la sigla di “Affari Tuoi” o la serie tv “Sex and the City”), fanno gradito ritorno al Clan per salutare gli amici e riconnettersi con le radici.

Al Caffè Ventisette alle 22 è di stanza il soul-blues con il concerto dei Four Menphis, quintetto faentino nato sotto la stella del soul. La sezione ritmica esegue un repertorio che tocca funk, latin jazz, raggae e blues fangoso; l’organo, la chitarra e la furia campagnola sorreggono il suono lucido del sax tenore di Giacomo Casadio.

Al circolo Prometeo alle 22 c’è il concerto di Tutte Le Cose Inutili. Vengono dalla Toscana, fanno punk cantautorato con chitarra e batteria e hanno all’attivo oltre 150 concerti in 2 anni, due dischi e numerosi riconoscimenti.

Sabato 16 gennaio si chiude con la serata Mama’Scimmia al Giradischi Club con il Burlesque Live show di Justin Mattera e la serata danzante dagli anni ’90 ad oggi.

Domenica 17 alle 17, al Clan Destino, secondo appuntamento del cineclub Scaglie con il film “The Parade” di Srdjan Dragojevic (2013 Serbia), una delle commedie più belle degli ultimi anni. The Parade cita quello spirito pulp tipico degli esordi di Quentin Tarantino e di Guy Ritchie con quel pizzico balcanico di Kusturica, passando attraverso la commedia brillante e il road movie. Premio del pubblico a Berlino 2012.

Info https://www.facebook.com/condensfaenza