Libri. Alla Liberamente di Ravenna la presentazione de “L’ape regina” e “Drammi quotidiani”

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Mercoledì 13 giugno alle 18:30, alla libreria Liberamente, in viale Alberti 38 a Ravenna, Gianluca Morozzi e Paolo Panzacchi presenteranno le rispettive novità: “L’ape regina” e “Drammi quotidiani”.

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“L’ape regina” di Gianluca Morozzi

Lucas Bentivoglio ha sedici anni e poche totalizzanti passioni: l’attrice Gal Gadot, Daisy, la commessa del centro commerciale, e i supereroi bolognesi degli anni Quaranta: il Partigiano, il Fulmine Felsineo, il Sergente Due Torri, persino l’improponibile, imbarazzante Uomo Fuco. Da anni non ha rapporti con il nonno, che vive in una tetra villa con la sua amante bambina.

Lamia Lerici ha vent’anni, e tutti pensano che sia pazza. Non è pazza: convive dalla nascita con Tarantula, un ragnetto psichico che vive nel suo cervello e che sa creare illusioni realistiche. Lamia è bellissima, desiderata da tutti, ma calibra le sue storie potenziali sugli alti standard di una serie televisiva intitolata Doctor Who.
Quando Lucas scopre di essere il nipote di uno di quei quattro supereroi bolognesi, erede dei suoi poteri e del suo costume, e di essere destinato a scontrarsi con l’Ape Regina, a sua volta nipote di una supercriminale nazista, i loro destini si incroceranno…

Gianluca Morozzi è nato nel 1971 a Bologna, dove vive. Autore prolifico e estremamente generoso, per Fernandel ha pubblicato la sfilza di titoli che trovate più sotto. Di libri ne ha pubblicati quasi altrettanti per l’editore Guanda, a partire da Blackout (2004) e L’era del porco (2005).
Anche se si considera il peggior chitarrista del mondo, suona e ha suonato in diverse cover band locali.


“Drammi quotidiani” di Paolo Panzacchi

Francesco Garelli, giovane pubblicitario, è sposato con Giulia e ha una figlia di tre anni di nome Elena. Conduce una vita frenetica, dividendosi tra gli impegni di lavoro e quelli del ménage familiare, il tutto condito da qualche rimpianto, rapporti di amicizia saltuari, suoceri invadenti, genitori stressanti e piccole invidie. Francesco è insoddisfatto del rapporto con la moglie, ma crede che ci siano margini per migliorare: per questo le proverà tutte, dallo champagne al pilates, sino a quando non sarà colpito da una strana influenza, durante la quale rifletterà sulla propria condizione. E maturerà una decisione irrevocabile: sparire per sempre. Naturalmente, però, tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare…

Paolo Panzacchi è nato a Sassuolo (Mo) nel 1984 e vive a Ferrara. Nel 2015 per Maglio Editore è uscito il suo romanzo d’esordio L’ultima intervista, vincitore del premio della critica al Premio Internazionale Città di Cattolica. Sempre nel 2015, il racconto Sette e sedici minuti è stato selezionato da Gianluca Morozzi per la raccolta Denti, pubblicata da Fernandel; il racconto Quattro minuti alla fine ha vinto il concorso AG NOIR 2016; il racconto Gli inafferrabili è stato tra finalisti del Premio Giallo Garda 2016. Altri suoi racconti sono pubblicati in varie antologie.

 

 

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