Link Sponsorizzato

Abano Terme: cosa fare e vedere nella perla del Veneto

Abano Terme è un’accogliente località termale veneta in provincia di Padova. Abano è il prodotto di fenomeni di vulcanismo che hanno contribuito alla formazione di sorgenti di acque calde e benefiche che hanno richiamato visitatori fin dai tempi antichi. Una possibile etimologia del nome potrebbe essere quella che lo vedrebbe derivare da Aponus, dio veneto delle acque termali. Abano è un posto di ristoro e di relax salutare, vivace per attività sportive e turismo. Una località che potrebbe anche essere il luogo di nascita dello storico di lingua latina Tito Livio. La sua storia ha echi antichi e mitologici: per esempio, secondo il mito, Ercole aveva qui dedicato un tempio al gigante Gerione, essere fortissimo con tre teste, tre busti e sei braccia.

Cosa fare ad Abano Terme

Venire a trascorrere un periodo di villeggiatura ad Abano non è mai una cattiva idea. Ci sono molti motivi per scegliere questo gioiello del Veneto come meta di vacanze e non mancano le occasioni, basta cercare degli hotel ad Abano Terme in offerta. Fenomeni vulcanici hanno provocato alluvioni in val Padana che hanno contributo alla costituzione dei Colli Euganei milioni di anni fa. Su questi colli ha sede il parco regionale in cui si trovano le Terme Euganee, di cui Abano costituisce il principale centro. Le acque rientrano nella categoria delle sotterranee profonde, vengono dalle Prealpi e attraversano la roccia calcarea fino a una profondità di 3.000 metri. L’acqua, sottoposta a una forte pressione e ad alte temperature, giunge a destinazione, negli stabilimenti, dopo 25-30 anni, ricca di sali minerali. È la sola al mondo ad avere determinate caratteristiche e, come i fanghi, ha grandi proprietà terapeutiche. Ogni albergo comprende un’area termale e diversi trattamenti. La balneoterapia prevede l’immersione in acqua a 36/38° con aggiunta di ozono, giova alle articolazioni e rilassa, contrasta il dolore. L’idrokinesiterapia si fa in piscina, si fanno degli esercizi di riabilitazione privati il più possibile di pesi. Ancora, potrete approfittare di trattamenti di fangoterapia e terapia inalatoria, oltre che di trattamenti estetici. Questo comune veneto ospita ogni anno 250mila turisti ed è uno dei principali centri termali a livello internazionale. Ma Abano non è solo terme: ci sono tante cose da vedere ed eventi a cui assistere.

Cosa vedere ad Abano Terme

Questa località deliziosa ha molto da offrire. Anche se vi recate ad Abano principalmente per le terme, una visita alle sue ricchezze è assolutamente consigliata. Il centro storico comprende il Duomo di San Lorenzo, il cui campanile è stato realizzato tra il 900 e il 1.300. Nella località di Monteortone, poco lontano dalla città termale, ecco il santuario della Beata Vergine della Salute, in cui potrete ammirare numerosi affreschi. Qui si trova anche uno degli organi più grandi della regione. Per gli amanti della letteratura, imperdibile è il monastero di San Daniele: qui Ugo Foscolo scrisse le “Ultime lettere di Jacopo Ortis”.

La piazza del Sole e della Pace, o Piazza della Meridiana, è molto caratteristica proprio per la meridiana di ragguardevoli dimensioni: potete divertirvi a leggere l’ora senza usare l’orologio da polso o lo smartphone. Troverete ad Abano molte ville patrizie, perlopiù private attualmente, e presso la Pinacoteca di Montirone è possibile trovare una parte della Collezione Bassi. Non mancano tocchi di contemporaneità: nella principale area pedonale, scoprirete la scultura Radici di Carla Rigato.

Infine, se siete amanti dello spettacolo e delle arti performative dovete andare ad Abano Terme almeno una volta nella vita: presso il Museo Internazionale della Maschera potrete ammirare una parte delle maschere teatrali realizzate dagli scultori Amleto e Donato Sartori, più altre maschere, resti geo-etno-antropologici e opere da tutte le parti del mondo.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di RavennaNotizie, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.