Gli industriali rilanciano sulla Darsena di città e l’assessore replica “non stiamo perdendo tempo”

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mercoledì 19 luglio 2006

Luca Minardi, presidente del Consorzio Darsena di città, che ha sede presso Confindustria, interviene sul progetto di riconversione della Darsena affermando:”La sensazione è che la sospensione naturale dovuta alle recenti elezioni amministrative si stia traducendo in una sorta di “limbo” con il rischio di non riuscire a produrre i risultati qualitativi che la città si attende”.
Ma l’assessore all’Urbanistica, Fabio Poggioli, replica:"Quella degli Industriali è una sensazione che non risponde al vero".
E’ parere di Minardi, come già più volte dallo stesso ribadito, che l’importanza di un adeguato progetto di recupero urbano di qualità di questa area richieda maggiore chiarezza di obiettivi da parte della Pubblica Amministrazione nonché la presenza di un soggetto giuridico coordinatore dei proprietari (attualmente nella forma del Consorzio di natura interna) riconosciuto definitivamente dalla stessa Amministrazione Comunale quale interlocutore di riferimento per l’analisi e la soluzione organica dell’intero progetto d’area.
Per questo è stata convocata per il 28 luglio un’ assemblea dei soci del Consorzio, che riunisce i principali proprietari dell’area, con all’ordine del giorno “l’analisi dello stato dell’arte del progetto comunale di riqualificazione dell’area Darsena e la definizione delle relative e conseguenti strategie del Consorzio”.

"Le elezioni – ribatte – Poggioli – non hanno comportato ritardi, perché gli uffici tecnici hanno continuato a lavorare elaborando progetti che tengono già conto degli indirizzi dell’architetto Boeri, coordinatore del Progetto Darsena". Poggioli aggiunge anche che l’Amministrazione comunale intende andare avanti sulla strada dell’Agenzia Pubblica per il recupero della Darsena "nel rispetto della delibera di indirizzo assunta dal Consiglio comunale che le attribuisce i compiti di coordinare la progettazione di tutta l’area. Auspichiamo che il Consorzio dei privati raccolga sempre maggiori adesioni e diventi così l’interlocutore principale dell’Amministrazione comunale, superando la frammentazione della proprietà delle aree che è uno dei problemi della riqualificazione della Darsena".

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