Sembra diventare realtà l’ipotesi di un rigassificatore al largo di Ravenna

venerdì 8 settembre 2006

E’ ufficiale: Ravenna potrebbe essere la sede dell’undicesimo rigassificatore. La notizia viene dal Sole 24 Ore di oggi. Un documento in proposito è stato presentato nei giorni scorsi alla ‘cabina di regia su energia e ambiente’ istituita dal Governo. Il rigassificatore si chiama ‘Ravenna Offshore’ e ha una capacità prevista di 8 miliardi di metri cubi l’anno. Gli altri impianti sono previsti al largo della costa di Livorno, a Rosignano (Li), Zaule (Ts), Golfo di Trieste, al largo di Porto Levante (Ro), Taranto, Gioia Tauro, Rada di Ragusa, Porto Empedocle, Brindisi.
L’unica proposta avanzata è quella di Giuliano Resca, amministratore unico della Cosmi, che potrebbe trovare in questo progetto come soci gli stessi gruppi interessati al rigassificatore che dovrebbe sorgere a Livorno.

Un rigassificatore è un impianto che permette di riportare lo stato fisico di un fluido dallo stato liquido a quello gassoso. Solitamente il gas viene trasformato in liquido per poter essere trasportato in cisterne o navi cisterna e ritrasformato nello stato aeriforme per poter essere immesso nelle condutture della rete di distribuzione.

(Nella foto, tratta dal sito trieste.si, un’immagine del progetto dell’impianto previsto al largo di Trieste).