Il tavolo delle Associazioni Imprenditoriali della provincia di Ravenna incontra i vertici camerali

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Il Tavolo delle Associazioni Imprenditoriali della Provincia di Ravenna ha incontrato nei giorni scorsi presidente, direttore e diversi membri della giunta della Camera di Commercio di Ravenna.

Scopo dell’incontro era un aggiornamento generale rispetto al processo di riorganizzazione del sistema camerale, sulla base degli orientamenti e delle decisioni prese dal Parlamento su questa materia e anche il punto della situazione sulla Camera di Ravenna, anche alla luce della recente approvazione del bilancio preventivo 2015.
Innanzitutto il Presidente della Camera di commercio, Natalino Gigante, ha fornito alcuni dati di grande interesse sulla movimentazione delle imprese e sulla situazione economica provinciale, che mostrano come vi siano in alcuni settori segnali seppur deboli di ripresa e che fanno sperare in un saldo positivo nel 2015.

 

Rispetto al bilancio preventivo 2015, la Camera di Ravenna si sta orientando per mantenere forte attenzione ai temi del credito e all’internazionalizzazione e per consolidare le risorse destinate ai progetti strategici territoriali. Nuovi filoni di attenzione saranno la banda ultralarga e il tema della sicurezza nelle aree produttive.
Sul tema della riorganizzazione del sistema camerale, pur in un contesto di grande incertezza, la Camera di Commercio di Ravenna ha confermato la volontà di continuare a cercare sinergie tra i territori e in particolare l’idea di favorire fusioni fra enti che operino su tutto il litorale e i territori della costa emiliano romagnola, includendo Rimini, Forlì – Cesena, Ravenna e Ferrara. Molteplici sono infatti i legami che accomunano questi territori (settore agroalimentare, città d’arte, turismo, ambiente, pesca, poli chimici, etc..).

 

Nel dibattito sono intervenuti diversi membri del Tavolo delle Associazioni Imprenditoriali, che, ringraziando dell’aggiornamento e dei dati forniti, hanno invitato il Presidente della Giunta Camerale a proseguire in questo senso, concordando sulle valutazioni espresse dal Presidente stesso rispetto al tema delle fusioni. In questo modo si creerebbero nuove sinergie e si offrirebbero prospettive interessanti per il futuro dei nostri territori, senza essere ancorati a vecchi schemi.
Il Tavolo ha infine invitato la Giunta Camerale a fornire qualsiasi aggiornamento utile rispetto a questa tematica, così importante per le imprese del territorio.

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