Area Commercio Confesercenti di Cervia, nuovo Presidente Andrea Ciani

Nei giorni scorsi, si è svolta l’Assemblea di tutti gli imprenditori del settore commercio, associati a Confesercenti Cervia, presso la sede dell’Associazione, al fine di eleggere il Presidente della categoria cervese. L’assemblea, coordinata dal Direttore Confesercenti, Andrea Casadei Della Chiesa, si è aperta con la relazione di apertura della Presidente Monica Ciarapica, che ha presentato i punti chiave e le questioni che interessano la categoria.

All’incontro ha partecipato anche l’Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Cervia, Rossella Fabbri, in qualità di rappresentante dell’Amministrazione Comunale.

L’Assessore, molto sul pezzo, ha ripreso gli interventi, che come Giunta, hanno già fatto per aiutare il commercio; ha ricordato le due linee di finanziamento date per il Centro Storico di Cervia e per Milano Marittima, dove si sono aiutate le nuove aziende (in particolare femminili) nello start up.

“È intenzione dell’Amministrazione Comunale – ha sostenuto l’Assessore Fabbri – procedere anche con Pinarella e Tagliata. L’Amministrazione – ha poi aggiunto la Fabbri – ha come obiettivo principale quello di aiutare la riqualificazione dei centri commerciali naturali, dapprima con interventi importanti sull’arredo urbano e poi anche di incentivo all’apertura di aziende.”

L’Assessore Fabbri ha poi sottolineato il progetto sulla sicurezza che coinvolgerà, oltre alle zone artigianali, anche i centri commerciali naturali. Non è poi mancato un accenno alla lotta all’abusivismo commerciale, dove si auspica, già dal 2015, un inversione di rotta per combattere questo invasivo e deflagrante fenomeno.

A conclusione dell’assemblea, si è svolta la votazione per il nuovo Presidente dell’Area Commercio. All’unanimità è stato eletto Andrea Ciani, titolare di un’attività di commercio a Milano Marittima.
La Presidente dell’Associazione, Monica Ciarapica, ha fatto gli auguri a Ciani, invitandolo a lavorare da subito sulla riqualificazione dei centri commerciali naturali e sull’abusivismo.