Ecco Coop 134, la più grande cooperativa sociale di inserimento lavorativo della regione

Più di 400 dipendenti e un fatturato di oltre 12 milioni. Previsti investimenti per un milione nel triennio 2016-2018

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 “1 – 3 – 4”, nasce la più grande cooperativa sociale di inserimento lavorativo dell’Emilia Romagna. Con l’Assemblea costitutiva del 18 dicembre si completa il percorso di fusione delle Cooperative sociali di tipo B “Olmo” di Rimini e “Nel Blu” di Cattolica, da cui prende vita la “Coop 134 – Cooperativa Sociale”.

La nuova realtà conta una base sociale di 240 soci, a cui si aggiungono 10 sovventori, 1 finanziatore, a sostegno delle finalità e del valore sociale della cooperativa. Nel settore igiene ambientale la Coop 134 impiega 218 addetti, nella manutenzione del verde ne conta 35 e 52 addetti nelle pulizie civili, sanitarie e industriali, oltre a 15 figure amministrative. Con 320 dipendenti, che diventano oltre 400 nel periodo estivo, con un inserimento lavorativo di più di 100 persone svantaggiate (con una percentuale vicina al 40%), la Coop 134 raggiunge un fatturato di oltre 12 milioni di euro nel 2015, distribuendo stipendi per circa 500mila euro al mese.

Oltre ad importanti clienti privati, la cooperativa conta come committenti numerosi Comuni della provincia riminese, e delle limitrofe province della Romagna e delle Marche. Due protagonisti storici della cooperazione sociale riminese hanno deciso così di aggregarsi per giocare un ruolo sempre più di primo piano e radicarsi in misura sempre maggiore, forti di una conoscenza capillare del territorio. Il primo passo è stato il contratto di rete siglato nel 2011 dalle due società con un’altra importante “collega” riminese, la cooperativa Cento Fiori. Collaborare, mettersi in rete, fino a scegliere di fondersi, oggi è indispensabile per essere più forti e competitivi sui mercati. Anche per le cooperative sociali. Lo stesso nome della Coop 134 simboleggia l’unione dei territori e la filosofia alla base della fusione tra le realtà preesistenti: la 134 è infatti la linea di trasporto pubblico che unisce Rimini a Cattolica e alla Valconca.

“Uno degli obiettivi principali dell’unione delle due realtà è migliorarne l’efficienza – ha sottolineato Armando Berlini, presidente di Nel Blu -. Non essendoci più affidamenti diretti dagli enti pubblici, le cooperative sociali devono essere in grado di competere sul mercato”.
La fusione porta un miglioramento dei processi interni mettendo insieme culture e intelligenze dei diversi settori, con un’azione di razionalizzazione e, contemporaneamente, allo sviluppo di altre attività attraverso due fondamentali processi: l’integrazione fra i clienti del settore verde di Olmo e di quello pulizie di Nel Blu, e l’implementazione dell’ufficio commerciale e gare. In programma l’introduzione di nuove attività, in fase di sperimentazione, come l’applicazione della robotica verde, l’officina meccanica uso esterno e il ripristino dell’area post incidente stradale. Il piano degli investimenti prevede l’impiego di 1 milione di euro nel prossimo triennio 2016-2018. La nuova Coop 134 intende infatti proseguire a investire sui lavoratori e sul territorio, per continuare a generare occupazione e valore per economia locale. Quello tra Olmo e Nel Blu è stato il primo contratto di rete registrato a Rimini. Le due cooperative hanno colto l’opportunità, sostenute da Legacoop Romagna, per mettere insieme alcuni servizi, inizialmente a partire da quelli amministrativi e realizzando successivamente una collaborazione più stretta sulle attività comuni. Dal luglio 2014, per la verifica della fattibilità tecnica della fusione, Federcoop Nullo Baldini è stata incaricata della redazione del piano industriale, deliberato dai consigli delle due cooperative e quindi messo ai voti delle assemblee in marzo 2015 per procedere alla fusione. Processo di fusione che arriverà a compimento venerdì 18 dicembre con l’assemblea costitutiva e di presentazione del nuovo marchio della Coop 134 (ore 19 Centro Congressi SGR, Sala Sole, via Chiabrera 34 a Rimini).

Le dichiarazioni
Armando Berlini, presidente Nel Blu: “La cooperazione sociale di inserimento lavorativo toglie numeri importanti all’assistenza sociale pubblica, in quanto occupa persone svantaggiate consentendo loro di conseguire l’autonomia economia e di reintegrarsi pienamente. Mi piace citare una storia positiva, quella di un ragazzo inserito in un nostro laboratorio protetto che accoglie persone con disabilità, con cui abbiamo costruito un percorso che gli ha permesso di sviluppare le sue potenzialità, tant’è che oggi è perfettamente inserito nella società, sta prendendo la patente di guida e si è fidanzato”.

Gilberto Vittori, presidente Ecoservizi L’Olmo: “La cooperazione sociale è ad una svolta e deve cambiare pelle per guardare verso il futuro, mantenendo un ruolo socialmente fondamentale. Coop 134 si fonda su numeri importanti per stare in un mercato complesso. In un contesto economico tuttora di crisi, l’obiettivo è la tenuta, conservare fatturati e occupazione”.

Giampiero Boschetti, vicepresidente Legacoop Romagna: “Nasce una grande cooperativa, non solo per i numeri quanto piuttosto per le finalità sociali. Avere nel territorio riminese questa realtà, che è riuscita a raggiungere l’obiettivo della fusione in una congiuntura non facile, rappresenta per noi un notevole successo”.

Fabrizio Moretti, presidente Camera di Commercio di Rimini: ”Il nostro territorio si distingue per la presenza di cooperative sociali a sostegno di persone svantaggiate e devo complimentarmi per ciò che la Coop 134 realizza. Si tratta di un’esperienza che dovrebbe essere di esempio a tutto il mondo imprenditoriale, per il 97% composto di piccole e medie imprese che hanno difficoltà a confrontarsi con un mercato globale”.

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