Ravenna città più conveniente d’Italia ad agosto. Lo dice il Codacons
Secondo la classifica stilata dal Codacons in base al tasso di inflazione, nel caldissimo mese di agosto i prezzi dei prodotti acquistabili a Ravenna sono stati freddi, glaciali. La nostra provincia si è infatti distinta, assieme a Bologna, per essere la città più conveniente d’Italia, posizionandosi al 24° posto.
“Ravenna e Bologna fanno registrare ad agosto un tasso di inflazione negativo (-0,3%) che le colloca come le città più economiche d’Italia – spiega il Codacons -: le famiglie che risiedono nelle due province, infatti, risparmieranno in media 84 euro annui grazie alla riduzione dei prezzi al dettaglio registrata nelle due città”.
Per trovare invece la città più cara nel mese di agosto, basta spostarsi di qualche centinaio di km più a ovest: è Modena è la città meno conveniente d’Italia. La classifica è stata stilata elaborando i dati diffusi oggi dall’Istat e relativi al tasso di inflazione.
Considerando la spesa annua delle famiglie italiane, che è diversa da città a città, Modena balza questo mese in testa alla classifica delle città dove si spende di più per beni e servizi, grazie ad un tasso di inflazione pari al +1,1%, contro una media nazionale del +0,4% – spiega il Codacons – Una famiglia “tipo” residente a Modena subisce quindi un aggravio di spesa medio pari a +307 euro su base annua.
Ecco di seguito la classifica del Codacons delle città più care ad agosto (capoluoghi di regione e comuni con più di 150 mila abitanti), in termini di spesa aggiuntiva annua (in ordine decrescente di spesa)
CITTA’ inflazione agosto maggiore spesa annua
1) Modena 1,1% 307 euro
2) Bolzano 1% 301 euro
3) Bari 1,3% 271 euro
4) Genova 0,9% 219 euro
5) Brescia 0,7% 202 euro
6) Verona 0,7% 181 euro
7) Napoli 0,8% 173 euro
8) Trieste 0,7% 168 euro
9) Catania 0,8% 166 euro
10)Reggio Calabria 0,7% 135 euro
11) Catanzaro 0,7% 134 euro
12) Torino 0,5% 132 euro
13) Messina 0,6% 122 euro
14) Milano 0,3% 88 euro
15) Potenza 0,4% 86 euro
16) Firenze 0,3% 81 euro
17) Palermo 0,4% 79 euro
18) Roma 0,3% 76 euro
19) Reggio Emilia 0,2% 56 euro
10) Venezia 0,2% 52 euro
Padova 0,2% 52 euro
21) Aosta 0,1% 28 euro
Parma 0,1% 28 euro
22) Ancona -0,1% – 22 euro
23) Trento -0,2% – 49 euro
24) Bologna -0,3% – 84 euro
Ravenna -0,3% – 84 euro
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…dipende da dove si va a fare la spesa.Certa grande distribuzione non è poi così competitiva ,perché quasi saldamente ancorata ad una specie di monopolio.