La Cna plaude la presenza del Giro d’Italia a Cervia il prossimo anno

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La CNA di Cervia esprime viva soddisfazione per la presenza del Giro d’Italia per tre giorni in Romagna e, in particolare, per la partenza da Cervia il 22 maggio del prossimo anno.
Si tratta di un’occasione importante di promozione e di valorizzazione del nostro territorio, delle sue peculiarità e bellezze che faranno da sfondo alle immagini televisive e alle fotografie che saranno viste in tutto il mondo. Un altro grande evento sportivo in grado di fare incoming, in un periodo di spalla, che deve contribuire a consolidare Cervia come una meta sport friendly.
“Come CNA siamo pronti a collaborare con l’Amministrazione per fare del Giro d’Italia un’esperienza indimenticabile per chi verrà a Cervia o per coloro che lo vivranno in televisione” – sottolinea il presidente Sauro Bernabei.
“La CNA – prosegue Bernabei – si è già fatta promotrice del prodotto sul “turismo bike” con il lancio in anteprima nel mese di luglio2018 della “Rotta del Sale off road”: un prodotto turistico che unisce territori, esalta l’ambiente, l’artigianato, il saper fare, l’ospitalità e le tradizioni culinarie, creando rete fra i vari attori.
Cervia deve caratterizzare la propria offerta turistica sulla “bike off road” per differenziarsi nel panorama delle proposte e perché si integra con la pineta, le Saline e tutti gli ambienti del Parco del Delta del Po. A questo proposito occorre allargare la proposta di percorsi verso l’entroterra e verso Ravenna, partendo dalla Rotta del Sale che può e deve diventare una meta ambita come i grandi “cammini” o percorsi europei. In questo primo anno la mappa interattiva pubblicata sul sito ha registrato più di 4000 visualizzazioni e già diversi gruppi organizzati e molti appassionati si sono cimentati su questo percorso, oltre a nuove idee e proposte che sono nate attorno a questo progetto”.§
“I prodotti turistici legati allo sport e al benessere, come il cicloturismo, soprattutto se legati al Parco del Delta – continua ancora il Presidente CNA di Cervia – sono un valore aggiunto per presentarsi sui mercati stranieri, oltre a rappresentare esperienze trasversali che vanno a integrare altri prodotti come il mare. L’artigianato e la piccola impresa propongono sempre più occasioni per portare presenze e pernottamenti sul territorio pensando anche a stagioni diverse da quella classica estiva”.
“E non solo bike – conclude la CNA – ma anche slow sports, nordick walking, golf, equitazione, sport legati al mare e al vento e la palestra a cielo aperto della pineta possono essere ulteriori proposte per differenziare e qualificare la proposta turistica cervese. Cervia deve ritornare a essere una creatrice e un’anticipatrice delle tendenze turistiche, facendo rete e realizzando sinergie fra le varie realtà economiche ancora troppo chiuse nei propri ambiti”.

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