Cervia. Il Sindaco Medri: supereremo questa dura prova. Siamo pronti con molti progetti per il futuro di Cervia

“Stiamo cercando di fare di tutto per rispondere alle tante richieste dei cittadini di Cervia che chiedono informazioni e anche aiuti nei casi più complicati di persone sole o ammalate. Mi rendo conto che spesso non è sufficiente per alleviare i disagi delle famiglie che iniziano ad essere anche economici. Io stesso, pur garantendo il coordinamento delle azioni e delle decisioni da prendere giorno per giorno, sto adottando tutte le misure precauzionali possibili” Queste le parole che il sindaco di Cervia Massimo Medri ha ricolto alla cittadinanza, invitando tutti a mantenere un atteggiamento e un comportamento responsabile per contenere la diffusione del Virus. “Sono certo che lo faremo e riusciremo a superare anche questa dura prova grazie al contributo di tutti”.

Il primo cittadino ha voluto sottolineare che frattempo l’attività dell’Amministrazione inerente il programma di legislatura prosegue per quanto riguarda le parte progettuale, spiegando che inevitabilmente vi è un rallentamento l’attività ordinaria causata da una diminuzione del personale in servizio per ottemperare a tutte le misure di cautela e precauzione dettate dalle prescrizioni sanitarie: “Gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria programmati subiranno alcuni rallentamenti a causa di difficoltà logistiche incontrate dalle ditte incaricate di eseguire i lavori, riduzione del personale attivo, mancata fornitura del materiale, ecc.). Per cui alcuni interventi saranno dilazionati e realizzati in tempi diversi da quelli previsti”.

Siamo pronti già con molti progetti per il futuro di Cervia” prosegue Medri. “Dal Bando internazionale di progettazione per il Parco urbano alla redazione del Parco Letterario, dalle misure per il contenimento dell’uso della plastica all’implementazione della rete di mobilità leggera, e tanti altri progetti che ci permetteranno alla fine di questa emergenza, di rilanciare la nostra città in grande stile”.

Noi continuiamo a lavorare per essere pronti non appena le condizioni generali ce lo permetteranno – continua Medri- . A questi impegni, che cercheremo di mantenere e di implementare, si aggiunge un ulteriore necessità dovuta al terribile momento che stiamo attraversando: un aiuto alle famiglie in difficoltà e un sostegno alle imprese che sono alla base della nostra economia complementari alle misure contenute  nei decreti governativi e nelle ordinanze regionali:

a) interventi a sostegno dell’economia:
– sul versante dei tributi comunali: slittamento di almeno 3 mesi, dal 16 giugno al 16 settembre, del versamento al Comune della prima rata della nuova IMU di competenza comunale, la quota statale sugli immobili di categoria D mantiene la scadenza del 16 giugno; si sta valutando di richiedere ad Hera Spa lo slittamento della prima rata di pagamento della tassa sui rifiuti dal 31 maggio al 30 settembre;
– supporto economico alle piccole imprese femminili titolari di servizi educativi 0-3 anni convenzionati con il Comune mediante pagamento di una mensilità sia nella quota a carico del Comune che in quella a carico della famiglia;

b) interventi a sostegno del turismo:
– costituzione di una campagna promozionale a forte intensità da avviare appena usciti dal periodo di emergenza;
– riduzione abbonamenti parcheggi riservati ad alberghi;

“Sarà necessario rivedere le scelte del bilancio comunale e prevedere nuove priorità anche alla luce delle più che probabili mancate entrate nelle casse del Comune” spiega il Sindaco di Cervia -. Abbiamo già previsto i possibili scenari che si presenteranno dopo la crisi. Sono ovviamente previsioni che andranno aggiornate in base agli sviluppi di queste settimane e al perdurare della situazione di emergenza. Viste anche le ripercussioni a livello internazionale ci auguriamo che vengano varate delle norme in grado di supportare l’attività degli Enti Locali nei prossimi mesi. In particolare i comuni turistici devono essere messi in grado, subito, di poter ripartire con adeguate campagne promozionali e con il rilancio degli investimenti sia di parte pubblica che di parte privata. Come prime indicazioni devono essere allentati i vincoli per la contrazione dei mutui e rivisti i parametri di definizione del fondo di solidarietà; questo secondo  aspetto consentirebbe a un numero consistente di comuni turistici di poter fare affidamento su risorse aggiuntive, fra l’altro provenienti dai rispettivi territori, per sopperire alle mancate entrate. Nel caso perduri questa situazione di estrema gravità non è escluso che si debba dar vita a un fondo di solidarietà sociale, in grado di aiutare le persone e le famiglie a rischio di sopravvivenza come del resto previsto dal Decreto del Governo. Come sostegno alle imprese metteremo in campo tutte le azioni possibili e rientranti nelle competenze del Comune per dilazionare i pagamenti della fiscalità locale e per diminuire i costi di gestione.