Ravenna. L’Osteria dei Battibecchi si “allarga” nell’arena di Piazzetta Italia. La Molducci: così recuperiamo 10 tavoli

Lunedì scorso, il 18 maggio, le attività economiche hanno riaperto dopo due mesi di chiusura imposti dall’emergenza Coronavirus. A distanza di una settimana, si tirano i primi bilanci rispetto alla lenta ripresa. Per il settore della ristorazione i protocolli hanno imposto una serie di importanti novità.

Prima del lockdown il nostro ristorante faceva 50/60 coperti a serata, ora ne facciamo 10 al massimo” spiega Nicoletta Moducci, titolare dell’Osteria dei Battibecchi, locale nel cuore di Ravenna, a pochi passi da Piazza del Popolo. “Questa prima settimana è andata lenta ma spero che le prossime vadano meglio, che siano realizzate delle iniziative per far tornare i ravennati in centro e che dal 3 giugno possa esserci anche maggior movimento di turisti. Ai Battibecchi abbiamo avuto più clienti durante la settimana, mentre è andato un po’ peggio il weekend, forse perché tanti ravennati si sono diretti verso i lidi per la riapertura dei bagni al mare”.

Rispetto ai cambiamenti all’interno e all’esterno del locale, in ottemperanza alle Linee guida, la Molducci spiega che “il distanziamento ha comportato una netta riduzione dei tavoli (6 tavoli all’interno e una decina nel dehor), ma grazie alla possibilità di ampliare l’occupazione di suolo pubblico, il Comune ci ha concesso l’area dell’arena di piazzetta Unità d’Italia, dove prima c’era il palco e si tenevano dei concertini: è una importante novità, che ci è stata comunicata ieri. Questo ulteriore spazio ci permetterà di allestire altri 8/10 tavoli all’esterno oltre agli 8 già presenti. Entro due o tre giorni dovremmo essere operativi anche là”.

ristorante Battibecchi

“È positivo che anche per Piazza del Popolo sia stato autorizzato l’ampliamento dell’area occupata, così potremmo aumentare i tavoli esterni anche de Il Roma e della Piadineria la Tonda” prosegue la Molducci, titolare anche dei due locali.

In merito all’applicazione delle linee guida, la ristoratrice spiega di non aver riscontrato particolari criticità. “Abbiamo letto attentamente il protocollo della Regione Emilia-Romagna e Confesercenti Ravenna ci ha inviato ulteriori aggiornamenti, quindi crediamo di aver fatto un buon lavoro: i tavoli sono distanziati 2 metri l’uno dall’altro; su ciascun tavolo mettiamo un piccolo gel detergente personale che il cliente può portar via, e usiamo tovaglie di carta così da poterle eliminare in fretta. Ovviamente ogni cameriere è munito di mascherina. Al momento applichiamo le regole stabilite con attenzione e speriamo che con il passare delle settimane, e con il continuo calo dei contagi, la situazione possa migliorare”.

“Io sono ottimista di natura  – conclude la Molducci – ma al momento vedo un’estate 2020 molto dura. Speriamo che qualcosa cambi in fretta, perché il vero problema è che non c’è gente in giro”.