Aziende artigiane della metalmeccanica aderenti a Confartigianato Ravenna non posticiperanno il salario consolidato ai propri dipendenti

Le imprese aderenti a Confartigianato della provincia di Ravenna, pur in un momento di congiuntura economica molto negativa legata alla pandemia, hanno deciso di non posticipare a settembre il pagamento del salario consolidato previsto dal Contratto Collettivo Regionale Lavoro Artigiano, premio quindi che verrà erogato in questi giorni con la busta paga di giugno.

“La possibilità di posticipare l’erogazione di questa somma, è prevista da un accordo regionale siglato per sostenere le aziende in questo grave frangente di carenza di liquidità, ma gli imprenditori associati a Confartigianato hanno preferito anche in questo momento di essere a fianco dei propri dipendenti, che in molti casi hanno visto decurtare e ritardare le proprie entrate a causa dei periodi di sospensione dell’attività aziendale e dei ritardi nell’erogazione degli ammortizzatori sociali” ha commentato Danilo Terzi, imprenditore ravennate Presidente Provinciale di Confartigianato Metalmeccanica.

Mediamente il valore di questo premio previsto dal CCRL è di 155 euro a lavoratore.