Visit Romagna. Primo workshop B2B in presenza dopo il lockdown, tra i protagonisti “La Vecchia Faenza”

Dopo gli appuntamenti virtuali dell’ultima settimana, a cui Visit Romagna insieme ad APT servizi ha partecipato con gli operatori aderenti, 100 città d’arte, Borsa del turismo fluviale, Buy Emilia Romagna e Fiera dei territori e del turismo slow di Bergamo, ieri sera a Torino in una location prestigiosa, nel rispetto del distanziamento sociale, 18 operatori della Romagna rappresentativi dell’offerta composita del territorio si sono presentati con Visit Romagna al turismo associativo di Torino e province limitrofe, rafforzando il legame con i territori piemontesi, rappresentando un’ampia gamma di opportunità per la stagione autunnale 2020 e per il 2021, con proposte per 365 giorni all’anno.

Al centro della presentazione il cambiamento strutturale della Riviera, la vivacità dei borghi, i tour esperienziali, la vacanza attiva, wellness e relax alle terme e cicloturismo, i centenari di Fellini, Tonino Guerra, Artusi e Dante e l’ampia offerta di mostre e percorsi culturali nelle città d’arte.

I 18 operatori della Romagna hanno incontrato 36 buyers Torinesi e piemontesi in genere, rappresentativi del turismo organizzato dedicato all’associazionismo, CRAL aziendali, CRAL di AUSL ed istituzioni regionali ed universitarie e Associazioni sportive. Durante il workshop i buyers hanno richiesto prevalentemente proposte riguardanti percorsi di arte, archeologia, enogastronomia, percorsi legati ai centenari di Fellini e Dante oltre ad esprimere grande curiosità rispetto eventi ed iniziative legate al Natale e Capodanno.

Il workshop è stato seguito dalla cena con menu romagnolo e accompagnato da alcune eccellenze enogastronomiche ed artigianali del territorio della Romagna che hanno arricchito l’incontro con i buyers e hanno stimolato l’interesse a scoprire botteghe storiche, laboratori, aziende agricole e vitivinicole, vivere esperienze a contatto con la natura.

In rappresentanza della Strada dei Vini e dei sapori di Rimini e della Romagna l’azienda della Collina dei Poeti di Santarcangelo, le tele stampate di Stamperia Pascucci 1826, le ceramiche artistiche di Faenza del laboratorio storico “La vecchia Faenza” e i Marinati di Comacchio della Manifattura dei marinati.

Nel corso dell’autunno seguiranno altri appuntamenti sia con il turismo intermediato che con il turismo associativo per affermare il posizionamento dell’offerta turistica della Romagna e la sua capacità organizzativa pronta a rispondere alle nuove esigenze e tendenze.