Ravenna Incoming, approvato bilancio 2020. In arrivo novità con l’adeguamento dell’offerta turistica al quadro pandemico

Nei giorni scorsi, il cda del consorzio Ravenna Incoming ha approvato il bilancio del 2020: il primo anno del nuovo consiglio di amministrazione nominato a febbraio scorso, con una base associativa allargata a diverse prestigiose realtà turistiche del territorio romagnolo (da Mirabilandia a Costa Parchi all’Aeroporto di Rimini) e presieduto da Gilles Donzellini, titolare del ristorante La Campaza.

Un anno inevitabilmente difficile – si legge nella nota di Ravenna Incoming – in cui anche il settore del turismo è stato pesantemente condizionato dall’emergenza Covid. Nonostante questo, il nuovo cda ha affrontato la situazione con entusiasmo e dinamismo, mettendo in atto una serie di nuove proposte che sono state molto apprezzate (e che potranno dare ulteriori risultati quando la situazione generale sarà tornata alla normalità) e soprattutto dando vita ad una diversa modalità di diffusione delle proposte turistiche.

Da questo punto di vista – aggiungono da Ravenna Incoming – è stato fatto lo sforzo di incentivare l’attività online, a livello sia di prenotazione che di assistenza: gli uffici Iat hanno lavorato meno con clienti in presenza, ma le prenotazioni di itinerari ed esperienze sono state fatte via web (il 98% delle prenotazioni per il 2020 è stato effettuato in questa modalità, rispetto al 28% dell’anno precedente§).

Se questi sono stati i principali risultati del 2020, nei giorni scorsi Ravenna Incoming ha anche messo a punto (in sintonia con l’Ufficio turismo del Comune di Ravenna, e in collaborazione con la cooperativa Atlantide) le linee guida delle principali attività di promozione del 2021: oltre alla promozione di tutte le attività legate a Dante, il consorzio punterà sull’integrazione con il nuovo sito turistico del Comune (per la promozione e la commercializzazione); farà leva su itinerari turistici basati su accessibilità e sostenibilità (esperienze legate in particolare alla natura); e valorizzerà in particolare il segmento Bike, anche grazie a testimonial ad hoc.

Per quanto riguarda le proposte di valorizzazione della città e del territorio, invece, si è cercato quanto possibile di modificare le tradizionali attività legate alla città d’arte – informano da Ravenna Incoming – puntando invece a una maggior offerta di itinerari legati all’ambiente naturale (molto richiesto, dopo il periodo del lockdown), ma anche a specifiche tematiche territoriali e culturali: basti citare l’“Happy Hour delle Tartarughe” in collaborazione con il Cestha (la visita al Centro recupero fauna marina di Marina di Ravenna, guidata da un team di biologi), o il pacchetto estivo “Summertime” (basato sul successo dell’omonima serie tv), o nella seconda parte dell’anno l’innovativo itinerario dantesco “Silent play”, che ha anticipato l’anno del settecentesimo anniversario della morte del Sommo Poeta.

Infine, dopo aver già partecipato nei mesi scorsi a diversi appuntamenti fieristici nazionali ed internazionali (in modalità virtuale), il consorzio sarà presente ad ulteriori fiere anche nelle prossime settimane: fra queste, l’ITB a Berlino (dal 9 al 12 marzo) e l’ITWEB in Gran Bretagna (dal 16 al 18 marzo), nonché a importanti fiere italiane come Children’s Tour a Modena, la BIT di Milano e, ad ottobre, il TTG a Rimini.

“Possiamo ritenerci soddisfatti per il risultato ottenuto nel 2020 – sottolinea il presidente, Gilles Donzellini -. Determinante è stata la collaborazione con l’Ufficio del turismo del Comune e con la Cooperativa Atlantide. Questo risultato non rappresenta un punto di arrivo, bensì la base sulla quale costruire la futura offerta turistica, contraddistinta da importanti novità in arrivo nel 2021”.

“Mi ha fatto molto piacere lavorare con Ravenna Incoming per incrociare i nostri obiettivi – aggiunge Giacomo Costantini, assessore al Turismo del Comune -. Il nostro scopo di sistema è quello di migliorare la commercializzazione del prodotto turistico complessivo: e in questa logica il contatto con le imprese è sempre più cruciale, soprattutto in un momento come quello che stiamo vivendo”.