Nuove misure su coprifuoco e ristorazione. Mambelli (Confcommercio Ravenna): “Novità positive, ma si va avanti a piccoli passi”

E’ stato approvato ieri sera il decreto-legge che introduce nuove misure relative all’emergenza covid: tra le principali novità,  lo slittamento del coprifuoco – spostato dalle ore 22 alle 23 sin da oggi, dal 7 giugno alle 24 fino alla sua totale abolizione dal 21 giugno – e le ulteriori libertà per il mondo della ristorazione: dal 1° giugno sarà infatti possibile consumare cibi e bevande all’interno dei locali sia a pranzo che a cena. Ma come sono state accolte dal settore queste novità tanto attese? Ne abbiamo parlato con Mauro Mambelli, Presidente Confcommercio provincia di Ravenna.

ristorante

“Devo dire che siamo abbastanza soddisfatti – dichiara Mambelli –  il fatto di posticipare il coprifuoco alle 23 è giù una cosa positiva. Certo, si va avanti a piccoli passi, anzi, direi piccolissimi. Ci aspettavamo un po’ prima la possibilità di arrivare all’interno per la ristorazione, perché sicuramente il clima, anche se il calendario dice altro, non sta aiutando per niente: ci troviamo molto spesso a dover fare i salti mortali e a rinunciare a tanto per il freddo, la pioggia, persino per il vento, che in questi giorni è stato molto forte, ma comunque accettiamo quello che ci viene dato”.

“La speranza – conclude Mambelli – era comunque quella di avere la possibilità di poter mangiare all’interno, con i dovuti distanziamenti, senza correre pericoli, e soprattutto la possibilità di prendere anche un caffè al banco, che invece è posticipata ulteriormente di diversi giorni (al 1° giugno, n.d.r.) e i giorni, in questo periodo, valgono veramente tanto.”