Regione E-R, ricerca e innovazione per specializzazione intelligente 2021-2027: previsti 5 miliardi da pubblico e privato

Dall’agroalimentare alla meccatronica, dalla farmaceutica al turismo, fino ai big data, all’industria 4.0, all’impresa culturale e alla mobilità sostenibile. Sono solo alcune delle filiere d’eccellenza al centro della Strategia di specializzazione intelligente 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna, presentata il 18 maggio in commissione Politiche economiche (presieduta da Manuela Rontini) dall’assessore allo Sviluppo economico Vincenzo Colla.

“Questa è una strategia di ricerca e innovazione, una sfida per posizionare investimenti europei”, ha spiegato Colla. “Il nostro obiettivo è velocizzare la ripresa in atto, consolidando un sistema economico e sociale di qualità”. Questa strategia, sottolinea Colla, prevede anche il potenziamento e l’ampliamento dei Tecnopoli sul territorio, che integrano pubblico e privato, e il supporto alle infrastrutture di ricerca in tutta la regione. Per fare tutto questo è previsto uno stanziamento di risorse pari a 5 miliardi di euro totali, dei quali 2,7 miliardi di finanziamento pubblico e 2,3 miliardi di finanziamenti provenienti dal mondo del privato.

Relatrice di maggioranza del documento è stata nominata Giulia Pigoni (Lista Bonaccini), relatori di minoranza Gabriele Delmonte (Lega) e Valentina Castaldini (Forza Italia).