OMC Med Energy Conference: le novità sugli ospiti in città a fine settembre

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Ministri stranieri, autorità internazionali del mondo dell’energia, gruppi imprenditoriali: OMC-Med Energy Conference, in programma a Ravenna dal 28 al 30 settembre, si conferma come un appuntamento internazionale durante il quale affrontare i temi della transizione ecologica, basata su un diverso mix energetico, proprio in considerazione dell’indiscutibile complementarietà delle fonti fossili e rinnovabili.

Hanno confermato la presenza all’evento Kadri Simson, commissario europeo per l’Energia, e i vertici di enti e istituzioni internazionali legati al mondo delle energie rinnovabili tra cui il direttore generale dell’Osservatorio Mediterraneo dell’Energia (Ome), Houda Ben Janet Hallal; il responsabile CCUS dell’Agenzia internazionale dell’energia (IEA), Samantha McCulloch; il segretario generale di Res4Africa (Renewable Energy Solutions for Africa), Roberto Vigotti, e il segretario generale dell’Unione per il Mediterraneo, Grammenos Mastrojeni.

Quindi, Tarek el Molla, Ministro del Petrolio dell’Egitto; Natasa Pilides, Ministro dell’Energia di Cipro; Mohamed Oun, Ministro del Petrolio e del Gas della Libia.

Per quanto riguarda le grandi compagnie impegnate nella transizione energetica, saranno presenti: il presidente e direttore generale di  Sonatrach, Toufik Akkar; il Chairman NOC, Mustafa Sanalla; i Ceo di BP, Bernard Looney, e di Vàr Energy, Torger Rod. Per Total ci sarà Laurent Wollfsheim, SVP Strategy Growth & People Gas.

Presenti, inoltre,  Walburga Hemetsberger, Ceo di SolarPowerEurope; Stefano Venier, Amministratore delegato di Hera; Tarek Emtairah, Direttore energia dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale  (Unido); Luca D’Agnese, Direttore energia e digitalizzazione della Cassa Depositi e Prestiti; per Banca d’Italia, Patrizio Pagano, Capo del Servizio Segreteria Particolare del Direttorio.

Tra i temi strategici individuati figurano il riposizionamento dell’industria post pandemia e gli obiettivi di medio e lungo termine, la trasformazione delle attività upstream e i nuovi modelli di business per arrivare a un futuro a emissioni zero,  l’agevolazione e l’accelerazione della transizione verso un futuro low carbon attraverso un’alleanza tra il Nord e il Sud del Mediterraneo, le prospettive della transizione energetica e gli investimenti conseguenti.

Il tema della transizione sarà declinato in 28 sessioni tecniche e sessioni poster digitali, riconducibili a  4 grandi aree tematiche: economia circolare, carbon neutrality, operational excellence, tecnologie per le quali il Comitato Scientifico ha ricevuto e valutato ben 258 contributi.

La novità più caratterizzante dell’edizione 2021 è l’inserimento di una sessione speciale, chiamata “Innovation room”, rivolta ai giovani e agli studenti delle università e delle scuole per attirare la loro attenzione al mondo dell’energia e renderli protagonisti del percorso di transizione verso il futuro.

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