Il sindaco Bassi visita Ellepì, uno dei ristorante simbolo di Massa Lombarda

Daniele Bassi raggiunge il traguardo delle 60 imprese cittadine visitate in pochi mesi incontrando i titolari del ristorante-pizzeria Ellepì. Il locale situato in piazza Mazzini è un autentico punto di riferimento per un’affezionata clientela non solo massese.

Il locale è stato aperto 45 anni fa dalle famiglie Pagani e Zagonara, che ancora oggi gestiscono l’attività con Giovanna e i figli Sergio e Katia, coadiuvati da una dozzina di collaboratori. Il ristorante con il passare degli anni è evoluto e ha innovato continuamente la proposta gastronomica, adeguandosi anche alle richieste della clientela, ma pur sempre mantenendo un forte legame con il territorio. Caratteristica del ristorante è l’ampia possibilità di scelta, che spazia dal pesce alle tipicità romagnole, alla pizzeria. La struttura, che complessivamente conta circa 200 coperti, è particolarmente adatta sia a cerimonie che a cene o pranzi aziendali, come a momenti più riservati ed è adatta a fornire risposte appropriate alle richieste delle famiglie. Il locale è particolarmente confortevole e stiloso, grazie alla cura e alla passione di Giovanna per gli addobbi floreali.

Per uno dei titolari, Sergio Zagonara “la fase più cruenta della pandemia, coincisa con i lockdown ha condizionato la nostra attività e ci ha fatto molto piacere constatare che i clienti, appena possibile, ci hanno ribadito la loro fiducia. Anche i comportamenti delle persone hanno risentito degli effetti della pandemia e noi abbiamo sempre cercato di fornire risposte caratterizzate da qualità e cortesia. Nel periodo più difficile non siamo stati gli unici ad attivare un servizio con consegne a domicilio, affiancato all’asporto che ha necessitato di un’importante riorganizzazione”.

“La nostra città ha importanti riferimenti e uno di questi è sicuramente l’Ellepì – afferma il sindaco Bassi -. Grazie all’amore con cui i titolari valorizzano la cultura gastronomica e l’attenzione agli aspetti più veri della nostra storia, delle tradizioni cittadine. Infine, sottolineo con tanto piacere la generosità con cui vengono sostenute le iniziative locali che favoriscono aggregazione e socialità”.