Enologia. Nasce VitignoItalia Academy. Mariella Caputo prima ambasciatrice

Mariella Caputo, da anni amica di GiovinBacco, fa parte anche quest'anno della giuria che giudica Sangiovese e Albana in concorso

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Business ed enogastronomia. Sono gli ingredienti del nuovo progetto di VitignoItalia, manifestazione vinicola che, in vista dell’anteprima del 26 novembre, ha presentato la sua Academy. “Un’idea che nasce dalla spinta propulsiva – spiega a Repubblica.it Maurizio Teti, Direttore di VitignoItalia – offerta anche e soprattutto dai nuovi soci entrati a far parte del nostro team”. Una squadra di ambasciatori “provenienti dal mondo enogastronomico come dal settore della cultura, dello spettacolo, dello sport, della scienza. Tutti ovviamente accomunati dalla passione per i vini di qualità e per il bere consapevole”. 

La loro missione? Promuovere VitignoItalia, ognuno con i mezzi a propria disposizione e secondo il proprio stile.

La squadra ha trovato la sua “figura di riferimento” e prima ambasciatrice in Mariella Caputo, una “vecchia” conoscenza di GiovinBacco. Mariella Caputo infatti da anni partecipa alla manifestazione ravennate e fa parte della giuria che assaggia e giudica i vini Sangiovese e Albana in competizione. Anche quest’anno sarà della partita.

Mariella Caputo è sommelier del Ristorante Taverna del Capitano (a Nerano, Napoli) e rappresenta il perfetto legame fra cultura del vino e cultura della ristorazione di qualità.

“Sarà un piacere”, ha dichiarato Mariella Caputo, a cui è stata consegnata la feluca di ambasciatrice presso La Cantina di Triunfo, ristorante partenopeo, “assolvere al ruolo di ambasciatrice non solo proponendo questi vini in abbinamento ai nostri piatti ma anche e soprattutto raccontando ai nostri clienti l’importanza di una manifestazione come VitignoItalia”.

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