Prevenzione contro le droghe e sicurezza stradale: il Rotary Club Faenza per gli studenti

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Proseguendo nel suo costante impegno a favore delle giovani generazioni, il Rotary Club Faenza ha organizzato due appuntamenti dedicati ai delicati temi della prevenzione contro le droghe e della sicurezza stradale. Le iniziative rientrano nell’ambito delle attività programmate dal Club con il progetto “Io amo la vita” in occasione del Rotary Day, con il quale ogni anno si celebra il “compleanno” del Rotary, il 23 febbraio 1905, per far conoscere il Rotary e ciò che il Rotary realizza sia a livello locale che internazionale, attraverso attività di divulgazione indirizzate in primo luogo alla cittadinanza.

Così, sabato scorso, l’aula magna dell’Istituto Tecnico Oriani ha ospitato due sessioni, alle quali hanno assistito complessivamente circa 800 ragazzi, del corso di formazione/informazione per gli studenti delle classi I, II e III degli Istituti Scolastici secondari di II° grado Statali e Paritari del Distretto di Faenza dedicato alla prevenzione all’uso delle nuove droghe sintetiche. In qualità di esperti di farmacologia sono intervenuti il Presidente del Rotary Club Faenza Giuseppe Francesco Stefanini, Direttore Dipartimento medico internista presso l’Ospedale Civile S. Maria delle Croci di Ravenna e Giovanni Greco, Referente delle patologie da alcool del SERT di Ravenna. Una iniziativa predisposta dalla Commissione Nuove Generazioni del Rotary e attuata in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna e l’Istituto Tecnico Commerciale e Geometri Oriani di Faenza.

Con analoghe modalità, giovedì 25 febbraio si terrà sempre all’Oriani il corso di formazione/informazione per gli studenti delle classi IV e V degli Istituti Scolastici di II° grado Statali e Paritari del Distretto di Faenza dedicato al tema della sicurezza stradale e della guida sicura. In mattinata verrà proiettato il docufilm “Ogni giorno”, dedicato a Francesco Saccinto, un quattordicenne tragicamente scomparso a seguito di un incidente stradale, che il giornalista e scrittore Luca Pagliari (che condurrà il duplice incontro) ha ideato e curato in collaborazione con la Polizia di Stato, l’Osservatorio per l’educazione e la sicurezza stradale della Regione Emilia-Romagna e con il contributo dei genitori di Francesco. In serata, lo stesso Pagliari interverrà alla conviviale del club.

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