Doppio appuntamento nel prossimo week end con le visite guidate della Pro Loco Faenza

Sabato 13 maggio e domenica 14 maggio doppio appuntamento con le visite guidate della Pro Loco Faenza: sabato 13 maggio è programmata una gita a Longiano, sulle colline cesenati, mentre domenica 14 si andrà a Castel Raniero per ammirare il verde dell’ex colonia. 

 

Longiano, meta del primo itinerario, possiede diverse analogie con Faenza, che saranno oggetto della visita, a partire dalla pregevole croce dipinta duecentesca conservata nel Santuario del Crocifisso e raffrontabile, cronologicamente e stilisticamente, con quella della Pinacoteca comunale faentina, attribuita al cosiddetto “Maestro dei crocefissi blu” e databile attorno al 1270. Seguirà la visita all’oratorio di San Giuseppe, adibito a museo d’arte sacra, capolavoro di architettura barocca dove si trovano decorazioni di Antonio Trentanove, l’artista riminese che a Faenza ha decorato numerosi edifici neoclassici, dal teatro fino all’omonima loggetta (oggi di Muki) e a Palazzo Milzetti. Si vedranno altri due musei, quello “della Ghisa”, con cancellate, fontane, lampioni e altri oggetti realizzati in questo materiale, soprattutto fra ’800 e ’900, particolarissimo e curioso anche per la sua collocazione all’interno della chiesa settecentesca di Santa Maria delle Lacrime, e quello “del Territorio”, ricco di ben 5 mila attrezzi del lavoro contadino e d’uso quotidiano nel passato. Si ammireranno anche il castello Malatestiano (esternamente) e, se possibile, il Teatro Petrella, più piccolo e più tardo rispetto al nostro “Masini”, e dotato inoltre di una raccolta interna fotografica sugli attori che in oltre un secolo si sono qui esibiti. Ritrovo dei partecipanti in piazzale Pancrazi alle ore 14.30. La trasferta sarà effettuata in pullman, con rientro alle 19.30 circa.

Posti limitati, prenotazione obbligatoria (Pro Loco Faenza Voltone Molinella 2 – tel. 0546 25231; e-mail: info@prolocofaenza.it).

 

Il secondo itinerario – domenica 14 maggio, alle ore 10.00 – è a Castel Raniero, nell’ambito e in collaborazione con la «Musica nelle Aie». Si visiterà tutta l’area verde – giardino, prato e bosco – della colonia di Castel Raniero. Mentre quest’ultima, come edificio, è inaccessibile e interessata da un cantiere per il suo futuro recupero, l’area verde è stata curata negli ultimi anni dai volontari dell’associazione Amici del Fontanone. Si tratta di circa 6 ettari idealmente suddivisibili in tre settori: il giardino antistante l’edificio, piantato nei primi anni Sessanta con tigli e cipressi, il grande prato retrostante, bordato da un doppio filare di pini e cipressi (anch’essi dei primi anni Sessanta) e il bosco che ricopre il sottostante versante nord, fino al fondovalle del Rio Biscia. Con le guide della Pro Loco si scenderà per due sentieri fino alla base del bosco, soffermandosi sia sulle peculiarità naturali, sia su quelle storiche. Al termine, passando per il fondovalle del Rio Biscia, si raggiungerà a piedi Villa Orestina, sulla via Castel Raniero, dove si potranno visitare il parco (con alcuni preziosi resti dell’allestimento ottocentesco e per il resto rifatto negli anni Cinquanta e Sessanta del ’900) e l’edificio, anch’esso ricostruito nel dopoguerra ma rispettando la preesistente architettura ottocentesca. All’interno sarà interessante visitare la mostra allestita a cura dell’associazione Amici dell’Arte e di Carta Bianca Editore sul tema «Il pino, protagonista del nostro paesaggio», con dipinti, incisioni, acquerelli di vari autori romagnoli del Novecento che si sono misurati con questo straordinario elemento botanico. Per questo itinerario è consigliato un abbigliamento comodo e scarponcini o scarpe da ginnastica. Ritrovo alle ore 10.00 presso l’ingresso del campo sportivo di Castel Raniero. Partecipazione gratuita, non occorre prenotare.