E Susanna non vien. Amore e sesso in Mozart a cura di Leonetta Bentivoglio e Lidia Bramani

Siamo in pieno Ravenna Festival e il Centro Relazioni Culturali ha dedicato alcuni incontri all’approfondimento di opere e di autori.

Mozart in “E Susanna non vien. Amore e sesso in Mozart “(Feltrinelli ed.) a cura della giornalista Leonetta Bentivoglio e della musicologa Lidia Bramani viene declinato in tutti i suoi aspetti attraverso i personaggi che animano le sue opere.

Leonetta Bentivoglio è saggista e giornalista, scrive sulle pagine di cultura e spettacoli della Repubblica. Numerosi sono i libri dai lei pubblicati riguardanti danza, musica classica, opera lirica. Citiamo quello che ha presentato da noi nel 2013, Il Mio Verdi, che tutti voi certamente ricorderete, raccolta di interessanti interviste ai più noti direttori d’orchestra e personaggi della musica operistica.

Lidia Bramani è musicologa e scrittrice, vincitrice del premio Siemens nel 1993. Ha collaborato con Claudio Abbado ai Cicli Berlinesi.
Dal 2014 partecipa alla riscoperta critica del Trionfo di Clelia, di Gluck, (Et in Arcadia Ego)di cui è referente scientifico e cura una serie di saggi dell’Archivio Storico di Ricordi.

“Mozart è una miniera sterminata e ipnotica:il rischio è quello, esaltante, di non uscirne più”. Ma le due autrici partono da una domanda ben precisa: “Possono dei capolavori settecenteschi offrirci idee rivoluzionarie sull’amore?”

Per rispondere a questa domanda le autrici procedono nell’analisi approfondita delle opere che formano la trilogia nata dal connubio Mozart-Da Ponte: le Nozze di Figaro (1786), Don Giovanni (1787) e Così fan tutte (1790).

Mozart, con la sua potente e visionaria forza espressiva, derivata soprattutto dagli studi, dalle letture, dalle amicizie e dalla stessa moglie Costanze, mette in scena i diversi aspetti dell’amore, anche attraverso una scrupolosa analisi delle debolezze e della forza delle figure femminili, una indagine condotta sul filo dell’ironia, dando alle sue opere la caratteristica che risulta da due aspetti: commedia e dramma. Analizzando i personaggi delle tre opere inevitabilmente ci troviamo di fronte ad alcuni evidenti aspetti dello stesso Mozart, come dire che con questo interessante libro conosciamo molto meglio non solo i personaggi ma anche molti aspetti e tendenze della società del tempo. Ma c’è un collegamento anche sul mondo di oggi perché le opere di Mozart affrontano temi che continuano a toccarci, descrivendo la violenza sessuale e psicologica sulle donne e segnalano le trappole in cui cade “chi ama troppo”.

Anna De Lutiis