LA POSTA DEI LETTORI / Matrix: Unione dei Comuni della Bassa Romagna o Repubblica delle Banane?

In aperto contrasto con il parere di Minghini, responsabile dell’Ufficio Sismica dell’Unione, e quello n. 114 del Comitato Tecnico Scientifico della Regione (CTS) che prevedevano l’adeguamento sismico delle 6 strutture esistenti dello stabilimento Matrix prima del cambio di classe d’uso ovvero prima dell’inizio dell’attività produttiva, il responsabile del Servizio Edilizia dell’Unione, Cerfogli, il 14/12/2015 concedeva un certificato di Conformità Edilizia ed Agibilità provvisorio imponendo tempi di adeguamento per una delle strutture di 180 giorni e per le altre 5 di 240. 

 

Un mese prima della scadenza del termine dei 180 giorni abbiamo richiesto al Sindaco di Conselice la revoca della ”agibilità” della struttura interessata a fronte del non adeguamento. La risposta pervenuta il 14 corrente mese è che l’Unione, sconfessando di nuovo se stessa e prendendo al volo un altro treno, quello del parere n. 121 del CTS relativo al cambio di classe d’uso di una caserma dei Carabinieri di Riccione, ha messo in atto un’istruttoria per concedere ulteriori proroghe. Mentre il parere n. 114 del CTS riguardava espressamente lo stabilimento OdA, quest’ultimo parere, il n. 121, non ha nulla a che vedere con il nostro caso. Diabolicamente orchestrato, il ricorso di OdA al TAR contro i tecnici dell’Unione in merito ai tempi previsti per l’adeguamento sismico, con una richiesta di risarcimento danni di oltre 10 milioni di euro, ha prodotto i suoi effetti. Vicesindaco e sindaco di Conselice, interpellati un po di tempo fa sulla veridicità di voci di ulteriori proroghe, sembrava non ne sapessero nulla. E’ un vero scandalo, se il nostro Sindaco avesse un minimo di dignità dovrebbe dimettersi. Corrono invece voci varie che sia candidata come uno dei 21 sindaci di nomina regionale a rappresentare le “istituzioni territoriali” in Parlamento, qualora vada in porto la riforma costituzionale di Renzi. Precisiamo inoltre che, per quanto riguarda l’Esposto alla Procura, il procedimento penale è ancora pendente, che anche recentemente il Comitato C.A.S.T.A. ha depositato un ulteriore atto di aggiornamento della situazione con nuove ipotesi di illiceità e che ad oggi nessun atto di archiviazione è stato disposto dagli organi competenti. Ci si chiede poi che fine abbia fatto tutto il restante fronte anti Matrix. Ora più che mai sarebbe importante fare quadrato per non vanificare quanto messo in campo fino ad ora.

 

Luciano Lama – Esecutivo Verdi Ravenna

Geminio Zaccherini – Comitato C.A.S.T.A.