Alfonsine, Cinema Gulliver: domani una serata dedicata al cinema palestinese con Sahera Dirbas

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Mercoledì 25 gennaio, con inizio alle ore 20:30, al cinema Gulliver di Alfonsine è in programma una serata davvero speciale dedicata al cinema palestinese indipendente, con la proiezione di una selezione di documentari brevi realizzati da registe esordienti e prodotti da Sahera Dirbas, cineasta palestinese che sarà eccezionalmente presente in sala, accompagnata da Luisa Morgantini, presidente dell’associazione AssopacePalestina. 

 

I film hanno come soggetto la storia orale della Palestina, raccontata da quelle donne che hanno vissuto in prima persona la distruzione dei villaggi nel 1948, la diaspora e la lunga occupazione militare israeliana. Uno sguardo inedito sulla Palestina e su una generazione di donne: i ricordi, l’attivismo politico e l’impegno sociale, le tradizioni, i canti, i profumi, la lotta e la resistenza.

Un prezioso lavoro di recupero della memoria, realizzato grazie all’impegno di Sahera Dirbas, che ha prodotto i film e sostenuto le filmaker esordienti, e che potrà essere visibile in Italia grazie ad Assopacepalestina che ha organizzato, nel mese di gennaio, un tour nazionale di proiezioni che saranno realizzate, oltre che ad Alfonsine, a Roma, Bologna, Ferrara, Milano e Firenze.

 

La tappa romagnola del tour al cinema Gulliver è promossa da Donne in nero – Ravenna, Casa delle donne – Ravenna, Incontradonne – Alfonsine, Variante Momo – Alfonsine e Arci Ravenna.

 

I documentari saranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano.

Ingresso a offerta libera.

Per informazioni sull’evento: 0544/461934 (Casa delle donne) – 377/7081999 (cinema Gulliver)

 

Sahera Dirbas

Nata ad Haifa nel 1954 ma residente a Gerusalemme, Sahera Dirbas si è laureata in ingegneria chimica, ma ha scelto di dedicare la sua vita al cinema perché “volevo trasmettere la storia profonda, intima, della mia terra e della mia gente” ha spiegato. E’ autrice, tra gli altri, del film “La sposa di Gerusalemme” e di “138 pound in my pocket” che racconta la storia di Hindi Husseini, una giovane insegnante che nell’aprile del 1948 creò un orfanotrofio nella sua casa di Gerusalemme per i bambini sopravvissuti al massacro di Deir Yassin.

 

Trailer: https://youtu.be/wU00e_uYGPE

 

 

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