Lugo: Purtimiro 2017, il Teatro Rossini e l’incontro “Oltre il sipario”

Ieri martedì 26 settembre il foyer del Teatro Rossini di Lugo ha ospitato l’incontro “Oltre il sipario”, organizzato in occasione del festival di musica barocca Purtimiro 2017. L’iniziativa ha permesso agli appassionati di incontrare il regista e gli artisti protagonisti dell’evento clou del festival, ovvero il cosiddetto “dittico buffo” che porta sulla scena “Fidalba e Artabano” e “Serpilla e Bacocco”. 

Alla serata erano presenti il sindaco di Lugo, Davide Ranalli, il vicepresidente della Fondazione Teatro Rossini, Domenico Randi, il regista Walter Le Moli e gli artisti Lavinia Bini (soprano che interpreterà il ruolo di Fidalba), Daniela Pini (mezzosoprano, nei panni di Serpilla) e Filippo Morace (interprete di Bacocco e Artabano), oltre al controtenore Carlo Vistoli che si esibirà in “Virgo virginum praeclara”.

“Abbiamo pensato che fosse giunto il momento di far rivivere in questo teatro la sua essenza e la sua storia, cioè la musica barocca – ha dichiarato Davide Ranalli -. È stata una decisione presa forse con un briciolo di follia, ma che, sono certo, ci ripagherà. A pochi giorni dall’inizio del festival il nostro Teatro Rossini dà agli artisti un caloroso bentornato. Siamo molto orgogliosi di incontrarli in questo importante teatro, in cui per l’occasione è possibile ammirare le opere in scena, ma anche il dietro le quinte, oltre il sipario appunto. Per Lugo Purtimiro è una realtà importante, perché abbiamo scelto di andare concorrente, di invertire la rotta e dimostrare che anche in un teatro di provincia si possono realizzare con coraggio grandi opere. Il programma di quest’anno lo certifica. Novità di quest’anno è il gemellaggio con il Teatro Filarmonico di Verona, una iniziativa nata un po’ per caso, dopo che il teatro veneto ha scelto per la propria locandina l’immagine simbolo di Purtimiro. Questo è un segnale importante, che testimonia l’importanza che ha assunto il nostro festival di musica barocca”.

“Con Purtimiro assistiamo alla rinascita del teatro, un luogo settecentesco nato per fare musica, che offre la possibilità unica di ascoltare un repertorio particolare nel suo contenitore ideale – ha commentato Domenica Randi -. Per questo sentiamo molto la responsabilità di offrire al pubblico qualcosa di unico, ma sappiamo che possiamo contare su persone più che valide, come Valter Le Moli, un pezzo del teatro italiano. In scena saliranno anche due artisti lughesi che per arrivare a cantare qui hanno dovuto fare il giro del mondo. Una storia importante e di grande soddisfazione”.

Il primo appuntamento con Purtimiro 2017 è venerdì 29 settembre alle 20.30 al Teatro Rossini con “Variations on Variations. Le Variazioni Goldberg di J. S. Bach ‎come non si sono mai sentite”. Si tratta dell’esecuzione della trascrizione per archi e cembalo del capolavoro bachiano, reso popolare dalle interpretazioni pianistiche di Glenn Gould. Rinaldo Alessandrini suonerà e dirigerà dal cembalo i solisti del Concerto Italiano.