Unione, finanziamenti regionali da 60mila euro per azioni contro emissioni e a tutela dell’ambiente

L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna si è impegnata già dal 2012 con la sottoscrizione del “Patto dei Sindaci”  e una serie di azioni corali, ad ampliare gli obiettivi previsti negli allora Paes (Piani di azione per l’energia sostenibile) per la riduzione delle emissioni e l’aumento della produzione di energie rinnovabili. L’energia e i temi ad essa correlati hanno rappresentato un cardine fondamentale delle politiche messe in atto e programmate in ambito regionale, dove la sostenibilità e l’ambiente sono divenute centrali per la qualità della vita e trasversali a tutte le politiche pubbliche.

In questo contesto la Regione Emilia-Romagna ha messo a disposizione degli Enti che ne hanno fatto richiesta un contributo finalizzato all’adesione al nuovo “Patto dei Sindaci per l’energia ed il clima”e la redazione del Piano di Azione per l’Energia sostenibile e il Clima (PAESC). Tra i 59 Enti che hanno presentato domanda, di cui 20 Unioni di Comuni, 5 Comuni derivanti da processo di fusione e 34 Comuni singoli, l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, che ha partecipato con tutti i 9 Comuni, è arrivata seconda nella graduatoria dei soggetti ammissibili con un contributo concedibile di 60.000 euro.

Questo importante risultato consentirà ai Comuni dell’Unione di iniziare a progettare le azioni dei nuovi PAESC rielaborando quanto già realizzato e pianificato in termini di riduzione delle emissioni ma arricchendo la propria strategia con nuove misure dedicate alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici, in linea con quanto previsto dal “Quadro per il Clima e l’Energia 2030” approvato dall’Unione Europea.

Gli obiettivi del Piano di Azione per l’energia Sostenibile ed il Clima – PAESC definiti dal Nuovo Patto dei Sindaci sono:
– ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 40% entro il 2030;
– aumentare la resilienza dei propri territori attraverso l’adattamento agli effetti del cambiamento climatico;
– tradurre il proprio impegno politico in risultati locali attraverso l’elaborazione di Piani d’Azione locali.

“Nel monitoraggio del 2018 (riferito al 2015) la Bassa Romagna, forte delle azioni si cui si è lavorato con costanza e perseveranza nell’ambito della programmazione energetica e con il progetto Futuro Green, aveva già raggiunto la riduzione del 28,2% delle emissioni, anticipando l’obiettivo del -20% fissato al 2020. – sottolinea il Sindaco referente Paola Pula – Prosegue pertanto l’impegno sui temi energetici, ambientali e di sostenibilità che rappresentano un nodo centrale delle Linee di mandato di questa nuova legislatura”.