Bagnacavallo. Riqualificazione del centro storico: partito il secondo stralcio di lavori a Palazzo Abbondanza

Prosegue il progetto di recupero e riqualificazione del centro storico della città, ricchezza ereditata dal passato che Bagnacavallo ha saputo conservare e trasmettere alle nuove generazioni. “L’obiettivo dell’Amministrazione comunale – sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici Vilio Folicaldi – è di renderlo sempre più accogliente e vivibile e di valorizzare le potenzialità commerciali, abitative e turistiche che esso offre.

Sono infatti cominciati nei giorni scorsi i lavori del secondo stralcio del progetto di recupero edilizio di Palazzo Abbondanza.

Le opere, a cura del Consorzio Stabile Restore, riguardano principalmente la creazione di sei alloggi Ers (Edilizia residenziale sociale), attualmente carenti nel nostro territorio, e la ristrutturazione delle facciate perimetrali dell’intero edificio, in particolare nella parte retrostante.

La direzione dei lavori è affidata all’architetto faentino Federico Di Camillo. Il progetto è stato curato dallo studio di architettura Calderoni-Manetti di Bagnacavallo. L’importo complessivo è di circa un milione di euro, finanziato con 700.000 euro di contributo regionale e 300.000 con risorse comunali.

Il primo lotto di opere, concluso nel febbraio scorso, aveva riguardato il consolidamento e il miglioramento sismico relativi alla copertura e al compattamento dei muri perimetrali dell’edificio.

Ora, impegno dell’Amministrazione comunale è recuperare le risorse necessarie per completare l’intera opera di ristrutturazione, intervenendo nel terzo stralcio a migliorare gli spazi del centro sociale, recuperare e rendere fruibili i restanti ambienti dell’immobile.

Riqualificazione palazzo abbondanza Bagnacavallo

“Dopo la riqualificazione di diverse vie e piazze del centro, – riprende l’assessore Folicaldi – la sostituzione con lampade a led in larga parte della pubblica illuminazione, il potenziamento della videosorveglianza e l’estensione della rete wireless, negli ultimi anni si sta intervendo su alcuni dei più importanti edifici storici comunali. Significativi lavori hanno infatti riguardato o riguardano Palazzo Vecchio e il Palazzo Comunale, il Teatro Goldoni, l’ex Mercato Coperto e appunto Palazzo Abbondanza, dove le nuove opere procedono con celerità per limitare al massimo gli inevitabili disagi di cantiere”.

Palazzo Abbondanza, grande edificio che si trova sulla via Mazzini subito dopo l’ingresso alla città da Porta Superiore, è stato costruito verso il 1675 con la funzione di granaio pubblico, da cui il nome, poi nel corso del tempo ha avuto diversi utilizzi: deposito, teatro, caserma. Oggi ospita il centro sociale Amici dell’Abbondanza ed è sede di alcune associazioni culturali e di volontariato.