Promenade Severolì. Perchè non valorizzare una “passeggiata napoleonica” a Fusigano
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L’uso della toponomastica è evocativo. Fusignano conserva una grande memoria napoleonica grazie a Filippo Severoli, generale di divisione del napoleonico Regno d’Italia, dotato di eccezionale valore e coraggio. Il suo nome figura nell’Arco di trionfo a Parigi, unico tra gli italiani.
Gli è stata intestata la via nei pressi della casa di famiglia in cui è morto. Distrutta nel corso della seconda guerra mondiale, ne resta testimonianza la cappella con la tomba del generale.
Oggi, una volta acquisita la proprietà al Comune dagli eredi, andrebbe restaurata e valorizzata (essendo il tetto parzialmente sfondato) in occasione del bicentenario della morte (1822). Eventualmente con una apposita raccolta fondi. Il museo del Risorgimento di Faenza, sua città natale, si appresta a celebrarlo.
E’ uno scorcio ottocentesco dimenticato dietro l’angolo che andrebbe riscoperto soprattutto grazie alla presenza di un filare di platani secolari ( i più belli della provincia) che delimitano la strada che portava all’antico ponte sul Senio.
Andrebbero protetti e tutelati, liberati dalle auto parcheggiate e muniti di panchine d’epoca. Seppure pesantemente potati, sono molto suggestivi con la corteccia a scaglie bianche e marroni, ultimi testimoni della Fusignano verde di un tempo , quella “de’ bösch”. Meriterebbero un vincolo di protezione da parte della Soprintendenza ai Beni culturali, storici ed ambientali mentre la Regione prevede degli appositi fondi per il recupero di queste realtà storiche.
In particolare, il tutto potrebbe essere inserito in un breve itinerario romantico culminante nella rampa che porta alla sponda del fiume da cui si apprezza una vista panoramica sulla città.
Una passeggiata “napoleonica”, una eco in Romagna della grande Storia, ossia promenade Severolì con l’accento finale sulla i, come era chiamato in Francia il grande generale.
Un possibile richiamo storico-turistico, anche oltralpe, da abbinare alla colonna dei Francesi a Ravenna dedicata alla memoria del condottiero Gaston de Foix e della prima battaglia combattuta con armi da fuoco.
Per Fusignano, dovrebbe essere il caso di dire, noblesse oblige …
Angelo Ravaglia
PS Ricorre quest’anno il bicentenario della morte di Severoli, un anno dopo quella del suo mentore, Napoleone Bonaparte (1821).
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