Spadoni:”La qualità dell’acqua che esce dai rubinetti è peggiorata”. Hera:”E’ sicura”

mercoledì 19 luglio 2006

Il consigliere comunale Gianfranco Spadoni ha presentato al Consiglio una interrogazione sulla qualità dell’acqua che esce dai rubinetti delle nostre case. Secondo Spadoni “da oltre una settimana la buona e soprattutto “cara” acqua che arriva ai rubinetti delle nostre case, purtroppo ha perso la prima caratteristica ed è rimasta solo cara! In questo periodo l’acqua ha un gusto particolarmente sgradevole per un accentuato sapore di terra, quasi di tipo pantanoso, ma anche attraverso l’olfatto si percepisce un cattivo odore che evidenzia una situazione anomala nell’erogazione idrica pubblica.Questa situazione ha creato preoccupazione fra i cittadini impossibilitati ad assumere acqua così sgradevole che ultimamente non è certamente incolore, né inodore, né, tantomeno, insapore. Pare che in questi ultimi tempi Hera abbia cambiato la fonte d’ approvvigionamento, ma questo non giustifica l’ evidente abbassamento del livello di qualità dell’acqua che giunge alle nostre case”.

Hera ha risponde che l’acqua è sicura. Il problema è dovuto al fatto che nelle ultime settimane è stata utilizzata l’acqua del Reno e non del Lamone che ha accolto le acque reflue dello zuccherificio di Russi prodotte nella campagna 2005 e stocate nelle vasche. Il trattamento di potabilizzazione delle acque del Reno corrisponde alla normativa vigente, anche se a metà luglio a causa di una fioritura algale si è avuta una modificazione di odore e sapore, afferma Hera. Dal 16 luglio si è tornata ad utilizzare l’acqua del Lamone, ma è necessario qualche giorno per avere il ricambio completo della rete di distribuzione. Hera afferma che normalmente l’acqua proviene da Ridracoli che integra quella delLamone, ma in luglio e agosto dala diga arriva solo il 20% necessario a soddisfare la richiesta.