“Il sindaco ‘ribalta’ il senso dei risultati elettorali”: Udc pronta al dialogo col centrodestra

mercoledì 16 aprile 2008

"Comprendo che l’equilibrio e la compostezza che di solito contraddistinguono le esternazioni del nostro sindaco siano stati messi a dura prova dal devastante risultato scaturito delle urne, ma credo che nel suo commento sui risultati elettorali i fatti, in ordine di importanza, siano stati completamente capovolti". Lo afferma Nicola Grandi, segretario comunale dell’Udc.

"Non penso si possa affermare come lui fa – continua Grandi – che "Il primo dato è il chiaro successo del Pd al suo esordio” credo invece che questo sia l’ultima delle conclusioni da trarre da questa tornata elettorale che vede al primissimo posto un fatto ineluttabile: la sconfitta inesorabile e devastante della sinistra con dati che nella nostra provincia e nel nostro comune, se paragonati alle amministrative del 2006, danno la coalizione che sosteneva sindaco e presidente della provincia in calo rispettivamente di qualcosa come il 6 ed il 9%.

Il dato diventa ancor più allarmante se paragonato agli altri risultati locali che vedono per esempio a Trieste una sonante sconfitta per Illy o a Roma un Rutelli che imprevedibilmente arranca… ma noi siamo a Ravenna ed il risultato del centro destra se “non può considerarsi uno sfondamento” come ben dice il sindaco non può nemmeno essere sottovalutato ed archiviato senza una profonda riflessione.

Non credo di rischiare di “appropriarmi in modo stravagante del voto degli elettori ravennati” dicendo che l’opposizione è complessivamente ed inesorabilmente in ascesa e anche noi dell’Udc possiamo dirci soddisfatti per un risultato che se non ci entusiasma, per lo meno ci incoraggia molto.

In questa ondata di disperata rincorsa al bipartitismo ed al cosiddetto “voto utile” l’Udc rimane infatti indiscutibilmente una realtà significativa in tutte le località e questo rappresenta per il sottoscritto un importante stimolo per cominciare, da oggi, a lavorare per quel dialogo con tutto il centro destra che nella nostra realtà locale non è mai mancato e che sono certo possa portare a risultati importanti alle elezioni amministrative del 2011.

A questo si aggiungano il ruolo, ma soprattutto i numeri, che Lista per Ravenna grazie anche all’appoggio dell’Udc è sempre riuscita in passato a portare all’opposizione in occasione delle tornate di carattere amministrativo e si capirà bene quali possano essere i presupposti da cui partire con un entusiasmo assolutamente rinnovato.

Un’ultima parola sull’invito dell’amico Foschini che dice “porte aperte alla Lista Civica e all’Udc ma basta protagonismi”: beh, cominci lui a mettere una pietra sopra alle polemiche e, per il bene comune oltre che per cortesia, lasci il campo a chi ricopre incarichi e quindi ha molto più di lui il diritto di parlare e soprattutto di operare scelte".