Progetto Concittadini quarto anno di cittadinanza attiva per le consulte dei ragazzi e delle ragazze

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Giovedì 1 marzo alle 9,30 nella Sala Consiliare della Provincia si riuniranno i rappresentanti delle Consulte delle Ragazze e dei Ragazzi e dei Consigli Comunali delle Bambine e dei Bambini per dare il via alla nuova edizione del Progetto ConCittadini.Il Progetto ConCittadini vede la Provincia di Ravenna impegnata per il
quarto anno consecutivo a fianco dell’Assemblea Legislativa Regionale e
dei Comuni per offrire ai giovani uno spazio in cui valorizzare le
esperienze di cittadinanza e partecipazione attiva che vedono
protagonisti i ragazzi del nostro territorio.

L’incontro si svolgerà con le modalità del dialogo e del
confronto fra ragazzi e con gli adulti con l’obiettivo di individuare
una tematica di interesse comune da condividere e approfondire in un
percorso di incontri che permetterà ai giovani di fare un viaggio nelle
istituzioni locali che, partendo dal Comune dove, dove normalmente
svolgono la loro attività, li porterà di conoscere la Provincia e che si
concluderà con una visita alla Regione, in Assemblea Legislativa.
"Grazie al costante impegno nel ruolo di coordinamento che le è proprio –
commenta l’assessore alle politiche giovanili Eleonora Proni – la
Provincia ha incentivato la nascita di una rete locale che esprime la
molteplicità dei soggetti, dai CCR alle Consulte, che a vario titolo
sono attivi sui temi della cittadinanza e della responsabilità verso la
comunità, promuovendo il rapporto diretto dei giovani con le istituzioni
locali e con l’Assemblea Legislativa come strumento per la crescita di
una cultura dei diritti e della responsabilità civile."

ConCittadini 2011-2012 è un’iniziativa promossa dall’Assemblea
Legislativa, che coinvolge una cinquantina di ragazzi dagli 11 ai 14
anni di età impegnati nei 13 Consigli e Consulte dei Ragazzi dei Comuni
di Alfonsine, Bagnacavallo, Casola Valsenio, Cervia, Conselice,
Cotignola, Fusignano, Massa Lombarda, Ravenna, Russi e Solarolo. A loro
si aggiungono quest’anno i ventenni della Rete G2 del comune di Ravenna,
che porteranno ai più giovani la loro esperienza di cittadini
"stranieri di seconda generazione".

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