Assemblea dei metalmeccanici Fiom-Cgil a Cervia: Camusso e Landini replicano duro a Renzi

Ieri e oggi si tiene a Cervia l’assemblea nazionale della Fiom-Cgil. L’assemblea è composta dai delegati del Comitato centrale eletto al congresso (181) e da un numero doppio di delegate e delegati delle fabbriche per un totale di 543. Al centro del dibattito molti temi e naturalmente tutta la vicenda delle proposte di modifica della legislazione del lavoro, del superamento dello statuto dei lavoratori e dell’articolo 18, che agitano il dibattito politico nazionale da giorni, dopo gli annunci del governo.

Al premier Matteo Renzi che dall’America – dove era in visita – ha continuato a lanciare messaggi di guerra ai sindacati, affermando che il governo non farà compromessi, cambierà il mercato del lavoro e sconfigerrà i “conservatori” che si annidano nel sindacato e soprattutto nella Cgil, hanno risposto a muso duro sia la leader della Cgil Susanna Camusso sia il capo della Fiom Maurizio Landini.

Susanna Camusso ha avvertito Renzi: “Se il governo ha intenzione di cambiare le leggi che regolano il mercato del lavoro con un decreto, sarà sciopero generale.”

Duro e sarcastico Maurizio Landini: “Invece di mandare messaggi via Twitter dall’America, Renzi venga qui a discutere con noi. – poi ha aggiunto – Non vorrrei che a forza di frequentare Marchionne anche Renzi finisse per prendere la residenza in Svizzera.”