Ravenna2019: illustrati l’ultimo Dossier e il programma per la visita della giuria, il 13 ottobre

“Se c’è un momento per vincere, è questo!” ha esordito ieri il coordinatore di Ravenna2019 Alberto Cassani durante l’illustrazione pubblica del Dossier presentato alla Commissione internazionale che dovrà giudicare e scegliere a breve (il 17 ottobre) fra le 6 candidate quale sarà la Capitale europea della cultura 2019. Commissione che sarà in visita a Ravenna il prossimo 13 ottobre. “Il traguardo è lì – ha aggiunto Cassani – è vicino e noi possiamo raggiungerlo. Ma dobbiamo essere molto forti, uniti e coraggiosi.” Il coordinatore ha cercato di infondere ottimismo, affermando dunque che Ravenna ce la può fare, che il lavoro svolto è stato di altissimo profilo, ma ha aggiunto “anche se non dovessimo vincere abbiamo comunque attivato un movimento di idee che ha fatto bene a Ravenna e alla Romagna.” 

 

Il Dossier presentato contiene i 67 grandi eventi progettati, che saranno “cantierati” una volta Ravenna si sia aggiudicata il titolo. L’investimento previsto è di 50 milioni di euro gestiti da una Fondazione con uno staff di 60 persone. 390 invece i milioni di euro previsti in infrastrutture che dovranno essere realizzate con investimenti pubblici e privati dal momento in cui Ravenna sarà scelta e fino al compimento dell’anno capitale. Fra i grandi progetti ne ricordiamo solo alcuni: quello che coinvolgerà il grande regista tedesco Wim Wenders dedicato a “Il Deserto Rosso” di Michelangelo Antonioni, il progetto della Scuola per giovani direttori d’orchestra del maestro Riccardo Muti, la grande mostra del MAR dal titolo “Le età dell’oro nell’arte” che dovrebbe portare a Ravenna opere dei classici Tiziano, Correggio, Tintoretto e dei moderni Burri, Klein e Koons, per arrivare all’evento con la più grande tavolata del mondo lungo tutti i 90 km della spiaggia della Riviera di Romagna.

 

Per tutti i Progetti e il Dossier completo si rimanda al sito dove le informazioni sono ora a disposizione di tutti: www.ravenna2019.eu

 

Durante la presentazione del Dossier è stato reso noto anche il programma della giornata del 13 ottobre, occasione della visita a Ravenna della delegazione della giuria che 4 giorni dopo sceglierà la città vincitrice del “titolo”. I giurati rimarranno in città per la visita ufficiale 7 ore: dalle 12 fino alle 19 portati passo dopo passo sui luoghi e sui percorsi strategici della candidatura ravennate dallo Staff di Ravenna2019. Il primo impatto sarà con il gioco Ravennopoli, il Monopoli speciale in versione ravennate allestito in Piazza del Popolo, poi i giurati saranno presi per la gola al Teatro Socjale di Piangipane con un piatto di cappelletti della tradizione. Successivamente trasferimento a Lido Adriano per un incontro con i ragazzi del Cisim e con i cittadini dell’area più multietnica di Ravenna e della Romagna. Il tour de force continuerà al Mausoleo di Teodorico per assistere a una performance di Fanny & Alexander e Sergio Policicchio. La giornata dei giurati proseguirà in Piazza Kennedy nel nuovo Palazzo Rasponi dalle Teste, per un incontro con le imprese creative e culturali del territorio. Poi tutti al Teatro Alighieri alle prove di sonorizzazione dal vivo del film Deserto Rosso, in programma in serata (alle 21), con un’orchestra coordinata da Bruno Dorella. Infine, visita alla Darsena e alla zona dell’Almagià dove alle 18 è in programma l’incontro con i cittadini ravennati, invitati a salutare la giuria con una parata che partirà dalla testata del canale. Dopo le 19, la giuria avrà portato a termine il programma ufficiale di visita e i giurati potranno godersi Ravenna… in santa pace.