Presentato il volume di educazione ambientale del Corpo Forestale dello Stato “Ma quante storie 2”

Dodici storie illustrate dedicate ai bambini per raccontare come si tutela il patrimonio ambientale e naturalistico nel quotidiano

Più informazioni su

Il Corpo Forestale dello Stato ha presentato alle Autorità Ravennati ed a una rappresentanza delle Scuole Primarie di Ravenna il nuovo volume “Ma quante storie 2” redatto dal Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Ravenna e nato dalla condivisione di un progetto di educazione ambientale dedicato alle Scuole Primarie della Provincia di Ravenna.

Il progetto ha visto la partecipazione di Corpo Forestale dello Stato di Ravenna, Ufficio Territoriale per la Biodiversità del Corpo Forestale dello Stato di Punta Marina, Provincia di Ravenna, Comune di Ravenna, Camera di Commercio di Ravenna, Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, Lions Club Ravenna Dante Alighieri, Ente Gestione per i Parchi e la Biodiversita’ della Romagna, Ente di Gestione per il Parco del Delta del Po.

La tutela del patrimonio ambientale e naturalistico, esercitata anche attraverso le azioni quotidiane di tutti, è ciò che viene raccontato nelle dodici storie illustrate, contenute nel volume “Ma quante storie 2”, e che fa seguito alla prima pubblicazione “Ma quante storie“ realizzata nel 2010  dal Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Forlì-Cesena e della Provincia di Forlì-Cesena con il contributo della Regione Emilia-Romagna. Si tratta di storie illustrate dedicate ai bambini che, con l’aiuto di un adulto, vorrebbero essere da spunto per affrontare concetti apparentemente un po’ difficili ma che in realtà possono essere semplici ed affascinanti.

La collaborazione tra Corpo Forestale dello Stato e gli Enti che hanno partecipato a questo progetto ha permesso di realizzare questa pubblicazione, che nasce per essere spunto per attività di educazione alla sostenibilità, sia in ambito scolastico che famigliare e per ribadire che la responsabilità del vivere in armonia con ciò che ci circonda transita attraverso la partecipazione attiva di tutti noi.

Ricordiamo come la Legge di riforma del Corpo Forestale dello Stato del 2004 indichi l’educazione ambientale tra i compiti Istituzionali del Corpo.
Educazione ambientale significa educare alla gestione sostenibile delle risorse, cioè ad un corretto comportamento individuale e collettivo nell’utilizzo delle risorse naturali. Prevenire, in campo ambientale, significa porre in essere tutte quelle azioni che consentono di evitare che l’azione delittuosa e quindi il danno a carico dell’ambiente si manifesti. Tra le misure di prevenzione in materia di ambiente ,l’educazione ambientale ha quindi un’importanza ampiamente riconosciuta .

Si può parlare di tutela dell’ambiente solo se all’attività di controllo si associano iniziative di partecipazione ed educazione dei cittadini che garantiscono il diritto di tutti alla salute, alla sicurezza, alla fruizione consapevole dell’ambiente naturale e quindi ad una migliore qualità della vita.

Il Corpo Forestale dello Stato è in grado di offrire al sistema scolastico quel supporto partecipativo in termini di progettazione e realizzazione di iniziative di educazione ambientale, raccolta di dati relativi al monitoraggio ambientale, offrendo competenza specifica sui temi ambientali e della sicurezza, materiale divulgativo, stages tematici .

Le attività sono in linea sia con i programmi nazionali per la conservazione della biodiversità del Ministero dell’Ambiente, sia con le direttive del Ministero della Pubblica Istruzione in materia di educazione ambientale nelle scuole.

Più informazioni su