Arriva a Villanova di Bagnacavallo la trentunesima Sagra delle Erbe Palustri

Da venerdì 11 a lunedì 14 settembre si svolgerà a Villanova di Bagnacavallo la trentunesima edizione della Sagra delle Erbe Palustri. La sagra, organizzata dall’associazione culturale Civiltà delle Erbe Palustri e dal Comune di Bagnacavallo, rappresenta un’opportunità unica per apprezzare la sapienza delle mani degli artigiani villanovesi del Cantiere Aperto e degli intrecciatori provenienti da varie zone d’Italia e dalla Spagna. 

Accanto ai laboratori dimostrativi di intreccio, ci saranno gli antichi mestieri rurali e gli artigiani della terracotta, del mosaico, del legno e del ferro battuto.

A partire dal pomeriggio di sabato 12 e per tutta la giornata di domenica 13 il centro del paese ospiterà le bancarelle del grande mercatino del riuso La soffitta in piazza e del mercatino delle pulci dei bambini. Sono ancora aperte le iscrizioni per La bottega dell’arte, il settore del mercatino riservato ad artisti, artigiani e creativi per l’esposizione delle loro opere dell’ingegno.

Le vie, le piazze e il parco saranno animati da artisti di strada e cantastorie. Ci saranno i burattini tradizionali del Teatro dell’Aglio, i Musicanti di San Crispino, i Maggiaioli di Marradi e il Gruppo Risorgimentale Città di Lendinara. Tra le attività rivolte ai bambini, domenica saranno allestiti il maneggio con i pony curato dal Centro Turismo Equestre La Torre e il laboratorio ludico Gli Equilibristi, a cura dell’associazione Lucertola Ludens.

Spazio anche allo sport sabato 12 con il Torneo di Zachègn e la Podistica delle Erbe Palustri e domenica 13 con un’esibizione di ginnastica ritmica dal titolo Quello che le donne non dicono… a cura delle allieve di Progetto Ritmica Romagna.

Non mancheranno le Mostre della memoria allestite nella Sala azzurra del Palazzone e nell’ex Ecomuseo in largo Tre Giunchi e gli spettacoli in programma alle 21 nell’Etnoparco Villanova delle Capanne: Sabbia sulla note, canzoni e disegni di sabbia con intermezzi comici di Tiziano Gatta (venerdì 11); Poesie, sorrisi e canzoni con Sgabanaza e Veris Giannetti (sabato 12); il concerto del Quintetto Amaranto con romanze e melodie celebri per tenore, trio d’archi e pianoforte (domenica 13); Mo tè hai voglia di ridere! che vedrà in scena Paolo e Gianni Parmiani del Gruppo Teatrale La Compagine (lunedì 14).

Presso la sala conviviale dell’Ecomuseo delle Erbe Palustri sarà allestita la Vecchia Osteria della Bassa Romagna che proporrà due serate con cene a tema (posti limitati, prenotazione obbligatoria tel. 0545 47122): venerdì 11 settembre serata dedicata al pesce del nostro mare, lunedì 14 protagonista la piadina tra Romagna e India. Nelle giornate di sabato e domenica saranno serviti i piatti tipici della sagra, fra i quali strozzapreti al ragù e strozzasindaci al sugo dell’orto, e ci saranno poi le varie specialità dei ristori del paese.

Per salutare la sagra, martedì 15 settembre, sempre presso l’Ecomuseo, si terrà la cena Piatti d’autore che avrà come protagonista il riso nelle preparazioni dello chef Roberto Dal Fiume. La serata, a cura di Slow Food Godo e Bassa Romagna, è organizzata in collaborazione con Osteria Malabocca (posti limitati, prenotazione obbligatoria: 347 4524084 – slowfoodgodo@gmail.com).

Durante la manifestazione l’ingresso alle mostre, all’Ecomuseo e agli spettacoli sarà a offerta libera. L’Ecomuseo delle Erbe Palustri e l’Etnoparco sono in via Ungaretti 1.

Informazioni, programma completo e prenotazione cene: 0545 47122 – erbepalustri.associazione@gmail.com – www.ecomuseoerbepalustri.it – Facebook: Erbe Palustri Associazione Culturale