Tre Ponti e caserma dei Carabinieri a S.Alberto, Ancisi (LpRa): “Da Pd e Pri promesse da marinaio”

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Il capogruppo di Loista per Ravenna Alvaro Ancisi fa il punto sulle opere pubbliche più urgenti attese a Sant’Alberto: la “ricostruzione” dei Tre ponti e la “nuova” caserma dei Carabinieri. Un chiarimento sottolinea Ancisi “alla luce di dati tecnici, non politici”.

“Il senso unico dei Tre Ponti, perdurando il rifacimento dei due manufatti più disastrati, rappresenta il dramma quotidiano di chi dalla città deve andare o rientrare nella zona santalbertese” – esordisce l’esponente di Lista per Ravenna.

“La chiusura del traffico in uscita da Ravenna sulla strada dei Tre Ponti risale ad ottobre 2014 – prosegue Ancisi – . Il 12  maggio scorso, l’allora assessore ai lavori pubblici, Liverani, parlò di lavori che sarebbero finiti ad agosto 2016. Ne dubitammo quando, nel giugno stesso, potemmo conoscere il cronoprogramma del progetto preliminare dei lavori (allegato), che fissava nel marzo 2017 la consegna dell’opera compiuta al Comune da parte dell’impresa appaltatrice.

Giudicammo, però, almeno incerta questa data, essendo generalmente ottimistiche le previsioni di andamento dei lavori pubblici. Già la pubblicazione del bando di gara per l’appalto, indicata dal cronoprogramma nel “settembre 2015”, è avvenuta solo l’11 novembre, e questo dilata la consegna dei Tre Ponti “nuovi” all’aprile 2017. Ma gli adempimenti successivi (espletamento della gara e aggiudicazione definitiva, redazione del progetto esecutivo e relativa approvazione, esecuzione e collaudo dell’opera) molto difficilmente sfuggiranno agli intoppi ordinari che si verificano nel corso dei lavori. L’autunno 2017 sarebbe già un successo. Il 15 marzo 2016 scadrà la “transitabilità” dei Tre Ponti nell’attuale corsia unica di marcia in direzione Ravenna, secondo l’attestazione rilasciata dalla società 4 Emme Service di Bolzano, incaricata dal Comune di compiere le indagini tecniche sui manufatti. Si farà finta di niente, correndo dei rischi, o il 15 marzo 2016 i Tre Ponti saranno chiusi totalmente?

Ancisi passa poi a descrivere la situazione della caserma: “La centenaria caserma dei carabinieri di Sant’Alberto è stata chiusa proprio mentre la delinquenza aveva preso ad infuriare, senza tregua, nelle case del forese nord. Nei giorni scorsi, il PD e il PRI hanno osannato i loro sindaco e vice-sindaco, felicitandosi per il fatto che a fine novembre, secondo loro “mantenendo gli impegni”, sono stati appaltati i lavori per ricavare nella sede del Comune di via Cavedone lo spazio per insediare la “nuova” caserma di carabinieri. Non una grande opera, dato anche il modesto impiego di euro, appena 200 mila.

Ma già nell’assemblea pubblica del 21 agosto 2012, una delle tante che si sono succedute a Sant’Alberto, Matteucci e Mingozzi, avevano promesso “una sede definitiva dell’Arma a Sant’Alberto entro due anni”: che sono passati il 20 agosto scorso. Il 15 maggio di quest’anno stesso, il sindaco e il defunto assessore Liverani avevano però ripiegato, indicando “tra il settembre e l’ottobre 2015” il solo inizio dei lavori, non già più la fine. Da una mia piccola verifica presso l’ingegnere responsabile dell’edilizia comunale, risulta però che, se tutto andrà bene, i lavori cominceranno nel febbraio 2016. Dureranno, se tutto va bene, 150 giorni, ma i carabinieri difficilmente torneranno a Sant’Alberto prima delle elezioni di giugno 2016, perché i collaudi porteranno via altro tempo. La “promessa” dei due anni sarà mantenuta dopo quattro. PD e PRI hanno perfino il coraggio di vantarsene”.

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