Fusignani e Mingozzi (PRI): “La chiusura del centro storico non ci sarà”

“La chiusura del centro storico è una ipotesi che non si realizzerà mai – così Eugenio Fusignani e Giannantonio Mingozzi, candidati capolista dell’Edera alle comunali – né coi ricatti della Regione, né con le ZTL. Continuiamo a sostenere la riapertura di un asse che attraversi la città, o via Guacimanni o via di Roma. L’ideale sarebbe via Guacimanni che consentirebbe l’accesso a Largo Firenze”. 
In merito alla chiusura del centro storico – ipotizzato nelle linee guida per il Piano urbano della mobilità sostenibile che recepisce il Piano aria integrato regionale – il PRI Ravenna esprime la sua più completa contrarietà. 

 

 

 

Il concetto è stato ribadito con forza anche nel corso del forum sul turismo “Ravenna e i suoi turismi. Nell’era della motivazione: arte, cinema, sport, cultura e ambiente”.

Eugenio Fusignani e Giannantonio Mingozzi, alla presenza di Gianluca Gasperoni, presidente Confesercenti Ravenna e di Mauro Mambelli, presidente Confcommercio Ascom Ravenna e vicepresidente regionale con delega al turismo hanno ribadito che “Il Pri non hai mai votato in alcun consesso istituzionale proposte di piano del traffico che prevedano la chiusura del centro storico alle auto. Abbiamo, anzi, avanzato proposte di modifica della ZTL e di Sirio e combattuto in tutte le sedi quelle idee che vorrebbero Ravenna chiusa al traffico, perché rappresenterebbero un colpo mortale al commercio, alla visibilità della città, alla partecipazione dei cittadini, dei giovani in particolare, con regimi costrittivi e vincoli insopportabili, del tutto fuori dal tempo”.