Fusignani (PRI): “Noi determinanti al successo della coalizione”

"Di fatto i nostri 3 mila voti sono quelli che hanno garantito la vittoria della coalizione di centro sinistra. Risultato importante per rilanciare il partito e il ruolo della politica nelle istituzioni"

Più informazioni su

“Ravenna è ancora una città Repubblicana e l’ha dimostrato anche al ballottaggio, scegliendo Michele de Pascale e il progetto della coalizione di centro sinistra, dove il PRI rivendica con forza autonomia, ma anche la propria visione”, così Eugenio Fusignani, segretario PRI Ravenna.

“Il PRI – prosegue Fusignani – è stato determinate al primo turno e al ballottaggio, perché, pur col fisiologico calo che contraddistingue il voto del ballottaggio, è riuscito a confermare i propri voti, dando un apporto decisivo alla vittoria della coalizione. Abbiamo praticamente riconfermato larga parte di voti del primo turno e di fatto i nostri 3 mila voti sono quelli che hanno garantito la vittoria della coalizione di centro sinistra”.

Il PRI Ravenna ha centrato un duplice obiettivo, come spiega Fusignani: “Dare un progetto di governo alla città, serio e credibile e contemporaneamente garantire una prospettiva politica al partito ravennate, regionale e nazionale, attraverso la riconferma della presenza istituzionale. In questo senso l’obiettivo è stato centrato, raddoppiando i consiglieri comunali. Tutto questo è avvenuto partendo Ravenna e dalla Romagna, tanto che il PRI si consolida anche a Cesenatico, dimostrando, ovunque ci siamo presentati, come la politica con una tradizione e una visione possa ancora vincere sull’antipolitica. Nel congresso provinciale dello scorso anno prevalse la mia linea che sosteneva il rilancio del partito attraverso la riconquista delle presenze istituzionali nel territorio e da qui ripartiamo per dare nuova linfa all’Edera regionale e nazionale”.

La soddisfazione di Fusignani è maggiore se si considera “Che abbiamo lottato contro tutti, anche contro alcuni detrattori, che hanno usato ogni mezzo per infangarci personalmente e per gettare melma sul partito, peccato che il tempo sia galantuomo e che noi repubblicani abbiamo una sola parola e abbiamo sempre lavorato per Ravenna e per i suoi cittadini. Continueremo a farlo. Non voglio occuparmi di chi parla col rancore della sconfitta o delle scelte sbagliate. Il PRI è e rimane nelle istituzioni forte della sua tradizione laica e democratica”.

“Un plauso va anche naturalmente alla squadra che abbiamo messo in campo, che personalmente ho voluto fortemente, di cui rivendico con orgoglio la paternità – afferma Fusignani -, non solo ha fornito i risultati sperati, tutti i candidati hanno portato a casa un risultato a doppia cifra, ma ha agito come una squadra vera, perché è sempre la squadra che porta il risultato. Questo dovrà e potrà costruire l’ossatura portante del nuovo PRI che si delineerà nei prossimi mesi. Il PRI non appartiene ad un segretario, ad una o più persone, ma a pieno titolo alla storia del Paese e di questa città. Questa storia, grazie al risultato e alla squadra, non si interrompe”.

Più informazioni su