Hiv Test Days in Ausl Romagna: sabato prossimo la semplicità di un gesto per togliere ogni dubbio

Sabato 26 novembre apertura degli ambulatori dell’Ausl della Romagna per effettuare gratuitamente l’Hiv test. In piazza quest’anno anche l’Avis e la Croce Rossa Italiana

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In occasione della Giornata mondiale contro l’Aids, anche quest’anno l’Ausl della Romagna promuove l’HIV TEST DAYS, l’apertura degli ambulatori di Malattie Infettive, Dermatologia e SerT sabato 26 novembre, dalle 8 alle 12, per invitare le persone ad effettuare gratuitamente il test per l’HIV ed offrire tutte le informazioni utili alla prevenzione dell’Aids. Quest’anno l’iniziativa vede anche la preziosa collaborazione della Croce Rossa e dell’AVIS, che saranno in varie piazze con i loro mezzi in diverse giornate fra il 29 novembre e il 3 dicembre. 

 

Tutti i campioni prelevati nell’HIV TEST DAYS saranno condotti ed esaminati dall’Unità Operativa Microbiologia del Laboratorio dell’AUSL Romagna di Pievesestina. Fare il test è importante poiché una persona affetta da infezione HIV può rimanere asintomatica per anni: in questa fase l’infezione può essere diagnosticata solo con il test per l’HIV. Un tempo le persone temevano di scoprire la sieropositività perché non c’erano cure efficaci, il virus continuava a replicarsi e in alcuni anni portava all’AIDS. Oggi non bisogna aver paura perché esistono terapie che bloccano l’azione del virus HIV. Occorre una terapia continuativa per tutto il corso della vita. L’infezione resta, ma viene controllata e non si ha la malattia. L’infezione viene curata con farmaci che bloccano la replicazione del virus HIV e quindi impediscono la sua azione dannosa sul sistema immunitario. Prima si agisce, meglio è: questo è importante per l’efficacia della terapia e anche per ridurre la trasmissione del virus.

 

Quindi tutti sono invitati ad effettuare il test per l’HIV, ricordando che la legge tutela le persone con HIV da ogni discriminazione. I Servizi di Igiene e Sanità Pubblica, i Consultori familiari, gli Spazi giovani dei Consultori, i medici di famiglia possono fornire informazioni e consigli. Con la collaborazione di tutti e la consapevolezza dei cittadini, l’AIDS si può fermare.

 

 

Elenco degli ambulatori dove è possibile effettuare il Test HIV

  • CESENA: Ospedale Bufalini (Ambulatorio Malattie infettive); Piastra Servizi (Dermatologia MST – ambulatorio 19, primo piano) dalle ore 8 alle 11 e al Ser.T (viale Brunelli 540)
  • FAENZA: Ospedale degli Infermi (Ambulatorio Malattie infettive e in Dermatologia Ambulatorio MST) e al Ser.T (via Zaccagnini 22, primo pianto ingresso B)
  • FORLÌ: Ospedale Morgagni Pierantoni (Ambulatorio Malattie infettive; Dermatologia Malattie Sessualmente Trasmesse) dalle ore 9 alle 11. Al Ser.T (via Orto del Fuoco 10)
  • LUGO: Ospedale Umberto I (Dermatologia – Ambulatorio MST ) e al Ser.T (via F. Bosi 32)
  • RAVENNA: Ospedale S. Maria delle Croci (Ambulatorio Malattie infettive) e al Ser.T (via Missiroli 16)
  • RICCIONE: al Ser.T (via Sardegna 9) il 1° dicembre
  • RIMINI: Ospedale degli Infermi (Ambulatorio Malattie infettive) e al Ser.T, (Ospedale – Padiglione Ser.T , via Ovidio) il 1° dicembre

 

La collaborazione con l’AVIS e la Croce Rossa Italiana

  • L’Avis Provinciale di Ravenna sarà con autoemoteche: a Faenza martedì 29 novembre, dalle ore 8 alle 11,30 in piazza Della Libertà; a Lugo mercoledì 30 novembre dalle ore 8 alle 11,30 in Piazza Baracca e a Ravenna sabato 3 dicembre, dalle ore 16 alle 19, in Piazza del Popolo
  • La Croce Rossa Italiana Sezione di Rimini sarà a in Piazza Cavour dalle 18 all’una di notte di sabato 3 dicembre con un laboratorio mobile
  • La Croce Rossa Italiana Sezione di Forlì allestirà un punto prelievi su mezzo mobile a Forlimpopoli presso il cinema Cineflash di Forlimpopoli il 3/12/2016 dalle ore 20 circa. All’interno del cinema ci sarà anche una postazione informativa.
  • L’Avis di Cesena allestirà nella mattinata di sabato 26 novembre una postazione informazione nel piazzale dell’edifico scolastico il “CUBO” per sensibilizzare e informare i giovani sull’importanza delle prevenzione.

 

In Italia – stando ai dati diffusi ad ottobre, in occasione del 15° Congresso Internazionale della Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali (Simit) – una diagnosi su due arriva tardi e il 15% delle persone non sa di essere portatore di infezione da Hiv. Tra i residenti in Romagna negli ultimi tre anni si osserva una sostanziale stabilità delle nuove diagnosi di infezione da HIV, con una media complessiva di 82 casi all’anno; complessivamente dal 2006 al 2015 il trend risulta in lieve calo. In particolare, nel 2015 tra i residenti in Romagna si sono registrati 79 casi con nuova diagnosi di HIV: 31 nella provincia di Ravenna, 28 nella provincia di Forlì-Cesena, 20 nella provincia di Rimini. La modalità di trasmissione principale resta quella sessuale, attribuibile a rapporti sessuali non protetti. 

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