LA POSTA DEI LETTORI / Perchè tanti ritardi nell’adeguamento per disabili al Liceo Artistico?
Più informazioni su
La lentezza burocratica, nonostante i ripetuti proclami altisonanti del governo Renzi sulla semplificazione, è rimasta ancora incardinata nelle scartoffie della pubblica amministrazione. E a conferma di questa costatazione, mi viene in soccorso l’esempio di un modesto ma allo stesso tempo importante lavoro da realizzare al Liceo Artistico Nervi – Severini di Ravenna da parte della Provincia di Ravenna. Una breve sintesi mostra queste assurde lungaggini, non imputabili solo agli uffici ma al “sistema”.
Nel merito, dunque, la Giunta provinciale con delibera n.203 del 4 novembre 2015 approvò il progetto preliminare definitivo (…) dei lavori di adeguamento normativo per il superamento delle barriere architettoniche della sede del liceo artistico “Nervi-Severini” di Ravenna, mediante opere murarie e con l’installazione di un ascensore per una spesa di 115.000,00 euro disponibile a bilancio dal 2015.
Siccome la progettazione in materia di lavori pubblici si articola secondo tre livelli di successivi approfondimenti tecnici, vale a dire il progetto di fattibiltà tecnica ed economica, il progetto definitivo e in ultimo quello esecutivo, il dirigente del settore lavori pubblici dispone la chiusura del procedimento. Infatti, con proprio provvedimento n. 146 del 13 febbraio 2017 il responsabile del settore approva il progetto esecutivo dei lavori confermando la spesa complessiva e dando atto che nella scelta del contraente esecutore dei lavori lo stesso dirigente provvederà con successivo atto.
Pertanto con l’approvazione del progetto esecutivo non termina l’iter, ma seguiranno altri provvedimenti deliberativi i quali faranno slittare ulteriormente i tempi.
Insomma sono trascorsi due anni e ancora non si è giunto al termine un semplice iter burocratico e amministrativo la cui dilatazione dei tempi non consente la realizzazione dell’opera e, soprattutto, obbliga gli studenti con seri impedimenti fisici a salire e scendere le scale con grande difficoltà o, addirittura, a rinunciare alla frequenza dei laboratori tecnico pratici posti al piano superiore.
In un istituto, oltretutto, il cui numero di studenti con problemi fisici è abbastanza elevato! Si chiede, quindi, quando sarà effettivamente realizzata l’installazione del sospirato ascensore nella sede del liceo artistico “Nervi-Severini”.
Gianfranco Spadoni, Consigliere “Civici” Provincia di Ravenna