Faenza: Comitato difesa della Costituzione preoccupato per la vicenda della legge elettorale

"Rispettare l’esito del referendum e la sentenza della Corte Costituzionale" chiede il Comitato faentino

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Il Comitato di Faenza per la valorizzazione e la difesa della Costituzione esprime “sconcerto e preoccupazione” di fronte all’attuale dibattito sulla legge elettorale. “Sconcerto per la leggerezza con cui si sta affrontando il tema, al punto da presentare una proposta e poi il suo contrario dopo pochi giorni. Ma soprattutto perché i progetti presentati da parte dei partiti sono spesso motivati esclusivamente dalle convenienze politiche di ciascuna formazione. Preoccupazione per l’informazione data – ancora una volta non chiara nè completa – su accordi relativi all’adozione del modello elettorale tedesco.” 

 

“C’è da temere, infatti, che vengano poi approvate modifiche tali da stravolgere quel modello che in astratto sembra essere condiviso da molti. Si ribadisce la necessità di tener conto in pieno della volontà del popolo italiano espressa dall’esito del referendum del 4 dicembre e dalla sentenza della Corte Costituzionale per quanto concerne il principio di rappresentanza e la tutela del pluralismo. Principi contenuti negli artt. 48 e 3 della Costituzione Italiana, secondo cui: Ø il voto è eguale nel senso che ogni voto ha lo stesso valore di tutti gli altri; Ø il voto è libero nel senso che la volontà dell’elettore non può essere coartata; di conseguenza vanno evitati il sistema dei capolista bloccati e premi di maggioranza che trasformano minoranze in forze di governo, tradendo in questo modo la volontà dei cittadini” conclude la nota del Comitato di Faenza per la valorizzazione e la difesa della Costituzione.

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