Fioretti (CMC): lo sviluppo della portualità è l’ultima chiamata per Ravenna e CMC ci sarà

Alfredo Fioretti è stato eletto il 10 maggio 2017 Presidente di CMC Ravenna, la più grande cooperativa generale di costruzione europea, player mondiale nel settore. Fioretti è subentrato a Massimo Matteucci che è stato ai vertici della cooperativa di Via Trieste per ben 21 anni. 

CMC è stata fondata a Ravenna il 7 marzo 1901 da 35 muratori che costituirono la “Società anonima cooperativa fra gli operai, muratori e manuali del Comune di Ravenna”. Nel 1909 la Società si fuse con quella dei Cementisti: da allora “Muratori” e “Cementisti” contrassegnano il marchio CMC Ravenna. La cooperativa ha attualmente 400 soci che mantengono vivo lo spirito cooperativo.

A partire dagli anni ’70 CMC è attiva sul mercato internazionale. Oggi è la più grande cooperativa d’Europa nel suo settore, opera in 4 continenti e in 40 paesi e realizza all’estero il 60% del fatturato.

CMC Ravenna ha recentemente acquisito significative nuove commesse all’estero in mercati strategici quali Argentina, Nepal, Filippine, Stati Uniti e Malta.

Alfredo Fioretti definisce lo stato di salute di CMC molto rassicurante: l’azienda è riconosciuta e apprezzata come player mondiale, i principali indicatori economici sono positivi e il portafoglio ordini è in crescita.

La presenza di CMC a Ravenna e in Romagna, e più in generale in Italia, in questi anni si è tuttavia ridotta a causa della lunga crisi che ha colpito il settore delle costruzioni e dei grandi lavori pubblici.

Alfredo Fioretti sostiene che CMC Ravenna mantiene salde le sue radici a Ravenna e l’interesse per la città. E guarda con attenzione ai progetti di sviluppo locali – a partire da quelli portuali – per i quali sembrano aprirsi finalmente nuove prospettive.