La Pigna: “il Sindaco de Pascale si occupi dei ravennati non dei clandestini”

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Veronica Verlicchi (La Pigna) stigmatizza il comportamento del Sindaco Michele de Pascale che “non si è presentato per rispondere al mio question time sull’appello che ha rivolto ai ravennati affinché eroghino dilezioni per l’attività della nave Mediterranea” per il soccorso dei migranti che la Verlicchi definisce “clandestini” tout court. “Nonostante fosse presente nella Residenza municipale ha delegato l’imbarazzata Assessore Valentina Morigi a rispondere all’interrogazione. Si è volutamente sottratto al confronto, mostrando di non avere alcun rispetto per il Consiglio comunale e per i ravennati che rappresenta” insiste Verlicchi. 

“È davvero preoccupante che de Pascale utilizzi la sua carica di Sindaco di Ravenna per sostenere la battaglia del Partito Democratico in favore dei clandestini. Egli continua a scambiare il Comune di Ravenna con un circolo del Partito Democratico. Evidentemente, dopo 3 anni di incarico, non si è ancora reso conto che essere il Sindaco di tutti i ravennati non è come essere il segretario provinciale del PD. Ha accumulato talmente tanti ruoli che spesso si confonde. Ne è una testimonianza, l’ennesima, l’appello che de Pascale ha rivolto ai ravennati. Appello lanciato in qualità di Sindaco che chiede ai suoi cittadini di sostenere, con proprie donazioni, l’attività della nave Mediterranea che monitora il flusso dei clandestini nel Mediterraneo e che tra i suoi compiti annovera anche quello del salvataggio degli stessi. Va ricordato a de Pascale che coloro i quali attraversano il Mediterraneo non sono migranti bensì clandestini. I migranti arrivano in Italia con regolare visto d’ingresso e con documenti validi e in regola” conclude Veronica Verlicchi.

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