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Ravenna Offshore Contractors Association: La verità sull’energia in Italia

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È stata approvata la legge “no-triv” il cui intento è bloccare le attività di ricerca e sfruttamento dei giacimenti nazionali di idrocarburi. Quali importanti operatori del settore, i Contrattisti Offshore di Ravenna (ROCA) ritengono indispensabile reagire e chiarire 3 aspetti fondamentali legati all’utilizzo della nostra risorsa nazionale a “chilometro zero”. 

IL GAS NATURALE ITALIANO SIGNIFICA MENO INQUINAMENTO.

Il Gas Naturale non genera polveri sottili e rilascia basse emissioni di anidride carbonica (CO2). L’utilizzo di Gas Naturale Italiano comporta una riduzione di emissioni di CO2 pari a circa il 25% rispetto a quello che l’Italia importa dall’estero. Gas che viene trasportato per migliaia di chilometri prima di arrivare nelle nostre case. A causa dei ripetuti blocchi, alimentati da demagogia e paure infondate, che ignorano le basi scientifiche e danneggiano tutti i cittadini, la produzione di Gas Naturale Italiano è già oggi pari a meno del 10% del fabbisogno del nostro Paese, costringendoci a importarne il 90% con grave danno per l’ambiente.

IL GAS NATURALE ITALIANO SIGNIFICA MINORE SPESA.

Il nostro Paese paga annualmente una “bolletta” per l’energia importata dall’estero pari a circa 40 miliardi di Euro. La produzione nazionale di idrocarburi, pur ridotta al minimo, ci ha consentito nel 2018 di ridurre le importazioni con un risparmio sulla bolletta energetica pari a 3,1 Miliardi di Euro (di cui circa la metà dal Gas Naturale). Il risparmio ottenuto nel 2018, già molto consistente, potrebbe nei prossimi anni raddoppiare rapidamente se si consentisse di investire nel nostro Paese.

IL GAS NATURALE ITALIANO SIGNIFICA PIÙ LAVORO.

Il comparto del gas dà lavoro diretto a circa 20.000 persone in Italia (di cui circa la metà in Emilia Romagna) e a varie decine di migliaia di lavoratori dell’indotto. Questi posti di lavoro “ad alto valore aggiunto” potrebbero presto aumentare notevolmente se si promuovesse lo sviluppo delle riserve nazionali, in particolare per il Gas Naturale che costituisce l’elemento di transizione energetica più sostenibile verso il traguardo futuro di una energia da sole fonti rinnovabili. Con la legge “no triv” il Parlamento ci porta a un drammatico calo occupazionale provocando la desertificazione industriale di un settore nel quale il nostro Paese è un’eccellenza a livello mondiale.

Per questi motivi chiediamo con forza al Governo di modificare subito la legge e di avviare una politica seria di valorizzazione delle risorse nazionali di Gas Naturale Italiano.

Sì, al Gas Naturale Italiano!

 

Ravenna Offshore Contractors Association Oil & Gas Contractors

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